GP India, Moto2 FP1: Chantra e Acosta imprendibili, Foggia in top ten

GP India, Moto2 FP1: Chantra e Acosta imprendibili, Foggia in top ten© Luca Gorini

Il thailandese precede lo spagnolo, buon avvio per Tony Arbolino mentre inizia in salita il week-end di Celestino Vietti

22.09.2023 ( Aggiornata il 22.09.2023 08:25 )

Dopo la piccola cilindrata che ha inaugurato il week-end asiatico del motomondiale, è toccato alla middle class scendere in pista sull'inedito tracciato indiano. Una situazione in cui tutti i piloti sono partiti da "zero" per ciò che riguarda l'adattamento e la conoscenza della pista, ma che tuttavia ha visto imporsi nuovamente quei piloti in grado di dominare soprattutto nell'ultimissima fase di campionato. Grazie anche ad una gomma morbida montata nel finale, Somkiat Chantra si è rivelato nettamente il più veloce mettendo tra sè ed il terzo classificato, il compagno di squadra Ai Ogura, addirittura 899 millesimi. Solo Pedro Acosta è riuscito a resistere all'attacco al tempo del thailandese, ponendosi a poco meno di tre decimi e apparendo nuovamente come il pilota da battere (lo spagnolo non ha montato la gomma morbida). Ottimo inizio per gli italiani, con Tony Arbolino e Dennis Foggia in top ten.

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Pedro Acosta lancia subito un forte messaggio

La prima sessione del week-end ha mostrato nuovamente e con un'intensità straripante, la competitività di Pedro Acosta, rivelatosi l'uomo da battere anche in India. Il vincitore dell'ultimo GP di Misano, nonché leader della classifica, al momento sembra avere qualcosa in più rispetto ai rivali, anche rispetto allo stesso Chantra, che come detto si è preso la prima casella del turno con il tempo di 1:52.596. A 282 millesimi di distanza si piazza Acosta che precede Ogura, anche lui veloce sul piano del ritmo, e poi Jake Dixon, quarto ma distante ben 961 millesimi. La top five è completata dal pilota del Team Gresini, Filip Salac, veloce sin da inizio turno anche se ha mancato l'appuntamento nel finale con il giro secco. Salac si è fermato ad un secondo e 64 millesimi dalla vetta mettendosi alle spalle il primo degli italiani, Tony Arbolino.

Per la prima volta dopo un periodo di difficoltà evidenti, il pilota di Garbagnate ha iniziato al meglio il week-end, quantomeno in termini di posizionamento finale. Sesto tempo per il pilota Marc VDS che tuttavia paga una pesante gap di un secondo e 160 millesimi da Chantra anche se come valso per altri piloti di vertice, anche lui non ha svolto l'attacco al cronometro nel finale. Settima casella per Manuel Gonzalez, ad un secondo e 200 millesimi, dodici millesimi più rapido di Joe Roberts, che a sua volta precede un ottimo Dennis Foggia, nono ad un secondo e 242 millesimi. Inizio esaltante per il rookie del team Italtrans, autore dello stesso crono di Sam Lowes, che completa la top ten. Tredicesimo Izan Guevara, abile a precedere il connazionale Alonso Lopez, mentre fatica il terzetto composto da Fermin Aldeguer, Sergio Garcia e Celestino Vietti, rispettivamente in 23esima, 24esima e 25esima posizione.

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