Mercoledì il pilota romano si sottoporrà ad una nuova visita alla spalla dopo la quale deciderà se terminare l’anno o operarsi
L’ottavo posto nel GP del Giappone non soddisfa a pieno Fabio Di Giannantonio, tornato a buone performance dopo l’infortunio alla spalla che però potrebbe dover essere nuovamente operata.
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Una domenica agrodolce per Fabio Di Giannantonio che dopo un avvio di gara difficoltoso è riuscito a risalire con un buon passo arrivando a lottare per la top5.
“Diciamo che sono partito bene e questo è positivo ma alla prima curva sono finito veramente nella jungla, quando parti li in mezzo è incredibile. Ho dovuto evitare un contatto con Maverick e sono uscito largo, ho perso accelerazione e alla curva successiva mi hanno ripassato. Al primo giro ero diciottesimo e questo ha compromesso il risultato finale. Al netto di questo la nostra performance è stata ottima, il passo c’era e sono riuscito a ritornare in lotta con il Bez, Binder e Morbidelli a fine gara. Dobbiamo essere contenti di questo perché sto tornando ad avere la velocità che avevo prima dell’infortunio ma ovviamente il risultato è solo ottavo quindi l’amaro in bocca ce l’ho”.
Phillip Island è una pista completamente diversa, con lunghi curvoni e poche staccate. Pensi sarà meglio per la spalla?
“Ogni volta che arriva una pista penso che andrà meglio ma poi gli ultimi dieci giri sono sempre tosti, anche qua l’ultimo settore facevo tanta fatica. Anche Phillip Island è difficile, è molto veloce e quando aumenti la velocità la moto pesa di più. Più che altro spero di ritrovare le sensazioni dell’anno scorso perché quest’anno sto davvero faticando, ero il pilota che consumava meno le gomme invece quest’anno la nostra moto è davvero difficile. La moto a centro curva ci porta fuori traiettoria e dobbiamo usare tanto la gomma posteriore per girare, è difficile e in questo Marc è meglio di noi. Voglio studiare quello che fa perché è quello che sfrutta meglio la GP23”.
Mercoledì avrai un nuovo controllo per la spalla, c’è la possibilità di fermarti e operarti?
“Vedremo, io vorrei farle tutte. Il mio obiettivo e di fare tutte le gare e di provare la moto nuova a Valencia ma in questo momento sembra un po’ difficile. Vedremo mercoledì cosa mi diranno, mi piacerebbe finire l’anno con una bella gara a Valencia e finire in una buona posizione in classifica ma devo dare la priorità alla spalla e all’anno prossimo”.
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