GP Motegi, Bagnaia: "Solo 3 punti di vantaggio? Va bene cosi, mi piace"

Durante il corso della stagione corrente (e non solo), Pecco Bagnaia ci ha dimostrato una competitività così intensa tanto da criticare tutto ciò che non era la vittoria, persino piazzamenti sul podio. Questa volta però, il campione del mondo ha fatto un eccezione, ravvisando nella piazza d'onore del GP giapponese ben più di un motivo per sorridere, sebbene con la vittoria di un inarrestabile Jorge Martin, il vantaggio in classifica è ulteriormente diminuito fino a soli 3 punti. La forte pioggia abbattutasi sul circuito di Motegi ha costretto la direzione gara ad interrompere un GP che per tutta la sua durata (12 giri sui 24 inizialmente previsti), ha visto Bagnaia cercare di tenere il ritmo di Martin, dimostrando un buon feeling con il bagnato e avendo la consapevolezza di poter recuperare sullo spagnolo qualora non venisse interrotta la gara. Nono podio stagionale per Bagnaia che torna dal Giappone tanto con la conferma di essere veloce in quasi ogni condizione, quanto con l'urgenza di dover porre un freno all'ascesa di un Martin in procinto di compiere il sorpasso in classifica. 

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Pecco Bagnaia: "Stavo per riprendere Martin, poi hanno fermato la gara"

Al termine della corsa, ai microfoni di Sky Sport, l'alfiere della Ducati ha espresso tutta la sua soddisfazione per un risultato che forse poteva essere ancor migliore: "Ho fatto secondo e di solito non sono mai troppo contento, però stavolta sono molto felice perchè non avevo mai fatto una gara così buona sul bagnato, so quanto è difficile essere competitivi in queste condizioni. Stavo per riprendere Martin, ero a meno di un secondo da lui però ho dovuto mollare un attimo perchè ho rischiato di cadere. Poi quando stavo di nuovo recuperando hanno interrotto la gara". L'italiano ha poi proseguito: "Martin ha spinto tanto sulla gomma anteriore nei primi giri e poi quando ha iniziato a piovere in maniera più intensa si vedeva che iniziava a far fatica. Poi purtroppo è finita ma sono contento, era troppo proibitivo proseguire, c'era davvero tanta acqua, è stato giusto così, hanno preso le decisioni giuste. Sono contento perchè essere stati veloci oggi mi aiuta tanto". 

Classifica piloti

Il duello per il titolo entra nel vivo

Quando mancano ormai solamente sei gare al termine della stagione, lo scontro al vertice per il titolo iridato si fa sempre più incandescente; per Martin e Bagnaia inizia adesso una sorta di campionato a parte, in cui l'inerzia accompagna lo spagnolo, sebbene il pilota di Chivasso si mostri agguerrito e intrigato dal contesto tecnico: "Siamo solo a 3 punti di vantaggio, è vero, ma va bene così, terminare in seconda posizione (oggi a Motegi) è sempre positivo, le corse sono queste e la competizione ci piace. Ovviamente avere un vantaggio più grande sarebbe stato meglio ma trovo che sia bello questo equilibrio. Sono già stato in queste situazioni qua, sappiamo come gestire il tutto, questa pressione ci piace, la lotta interna sarà bella e inoltre non dobbiamo dimenticarci di Bezzecchi che è sempre molto veloce". 

Infine, Bagnaia ha sottolineato le difficili condizioni della pista, soprattutto in termini di interpretazione e lettura della stessa: "Nel warm-up abbiamo fatto una modifica che mi è piaciuta, avevano grip e generavamo molta trazione, è stato un ottimo inizio di giornata anche se poi è sfumato tutto con l'avvento della pioggia. Oggi ho scelto di correre con la visiera del casco intermedia, la difficoltà stava nel capire le condizioni dell'asfalto, forse sarebbe stato meglio fare un giro in più con le slick ma quando ha iniziato a piovere forte mi trovavo meglio allo stesso tempo, avendo già le gomme rain. Nei primi giri sbagliare era facile, le prime tornate sono state imprevedibili".

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