© Luca GoriniEspargarò si è dovuto ritirare mentre provava a risalire la classifica: “Il nostro passo era buono, ma per prendere punti bisogna finire le gare”
30.09.2023 ( Aggiornata il 30.09.2023 10:03 )
Dopo delle qualifiche complicate, la gara Sprint del Gran Premio del Giappone sul circuito di Motegi si stava rivelando decisamente positiva per Aleix Espargarò e l'Aprilia, autori di una bella rimonta. Purtroppo, il tutto si è concluso anzitempo per via di un problema tecnico che ha costretto il numero 41 al ritiro, ma il potenziale per disputare una gara positiva c'è.
“Non è stato lo stesso problema che abbiamo accusato in India, perché questa volta ha riguardato il motore ed è un peccato visto che dopo delle prove difficili, in gara sembrava che la situazione stesse migliorando”, ha detto il catalano ai microfoni di Sky Sport, chiaramente contrariato per lo sfortunato epilogo. “Mi dispiace perché, come già accaduto lo scorso anno, arrivati nella parte finale della stagione facciamo molta fatica a stare davanti”.
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Aleix: “L'esperienza aiuta in queste situazioni”
“Credo che se non ci fossimo ritirati, avremmo tenuto senza problemi il passo di Zarco, Marquez e quel gruppo che ha lottato per la Top 5”, ha continuato Aleix, con lo sguardo già rivolto verso la gara lunga. “Certamente ora non dobbiamo abbatterci e concentrarci al massimo sulla corsa della domenica. Pensavo di poter utilizzare la gomma più morbida, ma forse opteremo per la media provando una rimonta”.
“Sicuramente l'esperienza mi aiuta, ma penso che in gara sia sempre possibile mettere una pezza anche quando la situazione non è delle migliori come nel nostro caso. Aprilia lavora bene e io riesco sempre a tirar fuori qualcosa in più quando conta, perciò ci riproviamo domani, sperando di prendere più punti possibili visto che per la classifica contano solo quelli”, conclude Espargarò, guardando il bicchiere mezzo pieno al termine di un sabato non facile.
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