GP Giappone, Binder secondo nella Sprint: “Martin era irraggiungibile”

GP Giappone, Binder secondo nella Sprint: “Martin era irraggiungibile”© Luca Gorini

Il sudafricano della KTM si è confermato uno dei migliori interpreti della gara breve anche a Motegi: “E' stata la prima gara con il nuovo telaio, ma è andata bene”

30.09.2023 ( Aggiornata il 30.09.2023 09:27 )

Uno dei grandi protagonisti della gara Sprint del Gran Premio del Giappone sul circuito di Motegi è stato Brad Binder, che con la KTM ufficiale ha centrato un'ottima seconda posizione alle spalle del solo Jorge Martin, vero e proprio mattatore del weekend fino a questo momento. Il sudafricano ha utilizzato il nuovo telaio in carbonio sulla RC16, trovandosi immediatamente a proprio agio e puntando ancora più in alto in vista della corsa domenicale.

Qualifiche Moto2 Giappone: pole di Chantra davanti ad Ogura

Binder: “Per la gara lunga ci sarà l'incognita gomme”


Il mio piano era quello di portarmi più avanti possibile in partenza per provare una fuga nei primi giri”, ha spiegato Brad a fine gara. “Alla prima curva sono riuscito a superare alcuni piloti e, nel corso del primo giro, ho sorpassato anche Miller portandomi alle spalle di Martin. Lui aveva un passo davvero pazzesco e non sono riuscito a raggiungerlo, ma va bene così e sono felice del mio risultato”.

E' stata la prima gara con il nuovo telaio in carbonio e mi sono dovuto adattare ad alcuni aspetti diversi nel comportamento della moto, perciò credo che questo possa essere un punto di partenza per andare ancora meglio nel Gran Premio di domani”, ha poi spiegato il pilota KTM. “L'unica incognita riguarderà la scelta delle gomme, visto che oggi abbiamo utilizzato la soft e ci siamo trovati bene, ma non sappiamo ancora che cosa montare nella gara lunga”.

SBK, il venerdì non regala emozioni: perchè non inserire Q1 e Q2?

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi