GP Germania, Morbidelli: “Il passo è buono ma non me ne faccio nulla”

Al Sachsenring, una pista che sulla carta sarebbe dovuta essere amica a Yamaha, resta sul fondo della classifica la M1 #21 di Franco Morbidelli. Il pilota della VR46 Rider Academy, chiude in sedicesima posizione il venerdì lontano oltre 8 decimi dal compagno d’allenamenti Marco Bezzecchi.

“È stata una giornata tosta, abbiamo dovuto usare le medie e siamo caduti tutti tranne le Ducati e le KTM che probabilmente sono quelli più in forma su questo circuito. Per quanto mi riguarda non sono riuscito a fare due buoni time attack e ho perso il tempo necessario per entrare direttamente in Q2. Saremmo entrati se avessimo fatto un lavoro perfetto però purtroppo ci sono state le cadute, le bandiere rosse e quindi non abbiamo potuto lavorare bene”.

A velocità pura ti senti più a posto rispetto alle altre gare?

“Nelle scorse gare la velocità pura non era male, il passo è buono. Siamo li attaccati ai migliori, circa tre decimi al giro dai primi che non è male però sono diciottesimo. Non ci faccio niente con il passo buono”.

"Incidente brutto ma non posso commentarlo"

L’incidente tra Marc Marquez e Johann Zarco ha dato modo di tornare a parlare di sicurezza. “Le uscite box all’esterno quando gli altri arrivano sono sempre pericolose ma non so in che modo si possa risolvere questo problema”. Franco si associa dunque a quanto già detto dal Campione del Mondo Pecco Bagnaia. “Era successo anche a Petrux ad Aragon con Espargaro, purtroppo può succedere”, ha poi aggiunto Morbidelli. Marc dal canto suo sostiene che se c’era uno che poteva evitare la situazione era Zarco, ha ragione? “Non lo so, non ho visto bene l’episodio e non posso commentare”.

Obiettivo Q2 per Morbidelli 

Guardando invece a domani sembra che l’unica possibilità per Morbido sia in caso di pioggia ma lui è comunque concentrato sul tirare fuori il meglio dalla M1: “Domani dobbiamo migliorare soprattutto in frenata, cosa che mi è mancata oggi per entrare in Q2. Domani proveremo ad entrarci, dobbiamo centrarla a tutti i costi. Da lì poi vedremo nella Sprint. Sappiamo che li arranchiamo un po’ ma intanto l’obiettivo primario è entrare in Q2.” Poche aspettative invece sulla gara di domenica anche se dovesse piovere: “Sarà tosta, vedremo come sarà e cercheremo di adattarci al meglio possibile alle condizioni facendo il miglior lavoro possibile.”

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