Jack è tornato sul podio: "Non è stato facile passare Espargarò. Mi aspettavo un ritmo di gara più veloce"
Sembra quasi uno scherzo del destino che Jack Miller sia tornato sul podio nella gara successiva all’annuncio del suo passaggio da Ducati a KTM, ma tant’è. In Germania l’australiano ha mostrato di avere un ampio potenziale sin dal venerdì, che in gara ha tramutato in velocità e concentrazione, armi con le quali ha colto la terza piazza nonostante un long lap penalty.
“Di certo il long lap ha complicato i miei piani – apre Jack – anche perché per farlo sono quasi caduto, dato che c’era della ghiaia o qualcosa di simile sull’asfalto. Per fortuna non ho perso troppo tempo, così sono riuscito ad arrivare su Espargarò, che non è stato facile da superare. Sono contento del risultato, che ha coronato un weekend davvero positivo”.
Hai avuto problemi con le gomme?
“Ieri ho avuto un problema legato alle vibrazioni, che mi hanno portato a cadere in regime di bandiera gialla. A parte ciò non ho avuto complicazioni particolari, nonostante l’aderenza fosse piuttosto bassa: mi aspettavo tempi più bassi in gara, ma con questo caldo e l’effetto della Moto2 non si poteva fare di più”.
Hai lottato a lungo con l’Aprilia. Hai notato qualcosa di interessante?
“Aleix è riuscito spesso ad avere un’ottima velocità di percorrenza nelle curve, aspetto nel quale io ho sofferto. Ho faticato così ad avvicinarmi a lui in uscita, avendo di conseguenza poche opportunità per tentare il sorpasso”.
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