GP Francia: Marco Bezzecchi ritrova fiducia e velocità

GP Francia: Marco Bezzecchi ritrova fiducia e velocità© Luca Gorini

Il pilota del Team Mooney VR46 ha concluso il venerdì con il terzo tempo assoluto e si candida ad un fine settimana da protagonista 

12.05.2023 ( Aggiornata il 12.05.2023 18:04 )

È partito nel migliore dei modi il week-end di gara di Marco Bezzecchi, autore del terzo tempo assoluto al termine della doppia sessione di prove libere odierna. Ciò che soddisfa il riminese, ancor più del tempo siglato, sono le sensazioni percepite in sella, migliori rispetto alle ultimissime uscite in cui non era apparso brillante come in Argentina, quando si portò a casa la prima vittoria di carriera. Al momento, insieme alle due KTM ufficiali e all'Aprilia di Aleix Espargarò, c'è anche Bezzecchi tra i piloti che più hanno convinto, tanto sul giro secco quanto sul ritmo gara: "Domani bisognerà vedere come sarà il tempo, non so cosa aspettarmi, devo ancora guardare i tempi e i passi gara degli altri, io mi sono sentito molto bene in moto, spero di riuscire ancora a migliorare in qualche punto del tracciato".

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La gestione delle gomme sarà cruciale

Il bilancio della prima giornata francese non può che essere positivo: "Oggi è stata una buona giornata, già stamattina andavamo bene e avevo un buon feeling con la moto, poi nel pomeriggio abbiamo fatto uno step in avanti. Il passo è stato davvero buono, perdo ancora qualcosa in alcune parti della pista ma siamo competitivi, anche il giro secco è stato buono. Il grip della pista non è il massimo ma non è neanche così male, la pista è buona nel complesso. Ci sono le stesse condizioni della scorsa stagione, ma oggi mi sono sentito meglio rispetto al 2022".

A Le Mans, una pista soggetta a repentini cambi climatici, sarà fondamentale la gestione oltre che la scelta delle gomme: "Oggi ho cercato di spingere sempre, ad ogni uscita, anche per cercare di tenere le gomme sempre in temperatura. Qui a Le Mans il tempo cambia rapidamente e in un attimo le temperature degli pneumatici possono abbassarsi. Questa è una pista particolare, nella prima parte si frena poco mentre nella seconda si frena molto perciò bisogna riuscire a non raffreddare le gomme senza commettere errori". Il rebus gomme in ottica Sprint e gara non è ancora risolto: "Per la gomma posteriore penso vada bene la gomma morbida, del resto è stata la gomma per la gara anche l'anno scorso, per l'anteriore dipende dal fatto se ci saranno variazioni sulla temperatura dell'asfalto. Se la temperatura si alzerà penso che tutti useranno la gomma media, oggi l'ho provata ma non mi sono sentito in fiducia".

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Le Mans sembra aver riconsegnato la miglior versione di Bezzecchi, ovvero quella già vista in Argentina e per un attimo smarrita ad Austin ed in Spagna. Il riminese ha analizzato proprio quest'aspetto: "In realtà anche ad Austin e a Jerez mi sentivo in fiducia, però non ero veloce come in Argentina. Qua a Le Mans sono stato subito veloce; le cose mi stanno venendo bene quando spingo. In Spagna il tempo non arrivava, qua si, devo cercare di capire il motivo ma è un periodo dove mi sento bene in moto in generale". Le due KTM ufficiali hanno impressionato anche oggi: "Penso che Binder e Miller si trovino in una gran momento di forma. Domani per prima cosa dovrò fare una buona qualifica".

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