MotoGP, voti e pagelle del GP Catalunya a team e piloti

Nero & Rosso. Ma come, non si dice "Rosso e nero"? Sì, però al Catalunya Circuit ha prevalso il colore Aprilia, capace di siglare una perfetta doppietta tra Sprint e Gran Premio. Contrariamente, Ducati ha vissuto il weekend più drammatico di sempre in MotoGP, fortunatamente risoltosi con qualche ferita da curare. Onestamente parlando, considerando le dinamiche degli incidenti registrati, poteva andare peggio.

Classifica piloti AGGIORNATA

Le pagelle MotoGP del Montmelò: Espargarò imbattibile

Aleix Espargarò - Voto 10 

Ha sparato senza pietà, colpo ferendo e non patendo. Il casco era veramente ben pensato, peccato solo per il colore: evidente come la voglia di vincere e riscattare un beffardo e fallace finale di Gran Premio 2022. No, stavolta il catalano ha avuto una mira perfetta TERMINATOR

Maverick Vinales - Voto 9 

Sentimento d’amicizia e sana rivalità condivisa con Aleix, vero duello tra i cordoli. Top Gun c’è, e i complimenti elargiti ad Aleix sono sinceri. Avrebbe fatto lo stesso con Valentino Rossi? Mmm... ci crediamo a fatica, o meglio: no. Qui in Aprilia la situazione è diversa, sperando continui così AMICO

Pecco Bagnaia - Voto 8 

Mezzo miracolo nel tenere il passo Aprilia nella Sprint, battendo Vinales sulla gemella RS-GP, intero miracolo nell’incidente, dove ne è uscito solo con dolori e disappunto. Sognava un weekend diverso, ma va bene pure così: quando si viene investiti, spesso non lo si racconta MIRACOLATO

Enea Bastianini - SV 

Penalizzato in qualifica, lungo in staccata in gara, a terra, fratturato, da operare, da penalizzare quando tornerà. Quando tornerà? Ha già saltato molti Gran Premi, compromettendo un 2023 sempre più nero. Al suo posto arriverà Michele Pirro, ma la stagione del romagnolo è (quasi) tutta da buttare DISTRUTTIVO

Brad Binder - Voto 6,5 

Buona davvero la Sprint, quasi drammatico il Gran Premio. Il sudafricano è passato sulle gambe di Pecco, per fortuna senza colpo ferire. Poteva andare peggio, sicchè va bene così anche per lui: conoscendolo, purché incolpevole e impossibilitato nell'evitare il rivale, non se lo sarebbe mai perdonato SPAVENTATO

Marc Marquez - Voto 5 

Guida assimmetrica, ricordando Mick Doohan, costretto a guidare in un modo a destra, in un altro a sinistra dopo l’incidente alla gamba di Assen 1992. Solo che l’australiano dal 1994 al 1998 vinse 5 titoli, Marc da Jerez 2020 a domenica scorsa 3 vittorie, tutte nel 2021. Poi basta. ASIMMETRICO