Moto2 risultati GP Barcellona: commento del Gran Premio 2023

Doveva essere una gara incerta ed equilibrata fino alla fine, è cosi è stato. Il GP di Barcellona della Moto2 non ha lesinato sorprese ed emozioni mettendo in scena l'epilogo più giusto dopo un fine settimana in cui non era trapelato nessun dominatore, bensì più piloti in grado di giocarsi la vittoria, anche partendo dalle retrovie. Uno su tutti, Pedro Acosta, che pur scattando dalla terza fila è riuscito a risalire fino alla vetta della corsa. Tuttavia, nelle ultime uscite stagionali lo spagnolo sembra aver leggermente perso un po' di brillantezza, incappando in qualche errore di troppo relativo alla gestione della sua gara. Alla fine, il leader della classifica si è dovuto accontentare della sesta posizione, un risultato insoddisfacente in virtù del passo gara mostrato tanto durante tutti i turni del week-end, quanto in gara. Alla fine, a trionfare è Jake Dixon, perfetto in tutte le fasi di gara e abile a difendersi dagli attacchi finali di un arrembante Aron Canet.

Moto3 risultati GP Catalogna: commento del Gran Premio 2023

Secondo sigillo per Jake Dixon

L'intenso equilibrio della gara si è visto sin dalle prime battute, quando la bagarre ha caratterizzato quattro piloti: Dixon, Canet, Gonzalez e Acosta. Proprio Gonzalez, forse la sorpresa maggiore del round catalano, si è palesato come il più pericoloso nelle fasi iniziali, dando l'impressione di poter reggere l'assedio prodotto dagli inseguitori. Tuttavia, alla lunga sono usciti i reali valori in campo, con Acosta leader, seguito dal duo Dixon-Canet mai domo e costantemente attaccato alla ruota dello spagnolo. Un errore ha poi costretto lo stesso Acosta ad abbandonare i sogni legati alla vittoria lasciando l'onere e l'onore della bagarre decisiva ai due piloti più costanti di tutto il fine settimana spagnolo: Jake Dixon e Aron Canet. Il duello finale non ha deluso i fan accorsi in circuito e alla fine, la strenua difesa dell'inglese ha avuto la meglio sui tentativi d'attacco di Canet, costretto così ad accontentarsi della piazza d'onore.

Aren Canet eterno secondo; sprofonda Tony Arbolino

Secondo successo dell'anno per un Jake Dixon sempre più protagonista della middle class di quest'anno. Ottimo risultato per Canet, arrivato al terzo podio stagionale, pur tuttavia tenendo presente l'amarezza di una vittoria che non accenna ad arrivare. L'aria di casa ha giovato ad Albert Arenas, terzo al traguardo ad un solo secondo da Dixon e autore del primo podio della sua carriera in Moto2. Ai piedi del podio si piazza un fantastico Sergio Garcia; il rookie spagnolo conquista così il suo miglior risultato personale, al termine di una gara in cui ha avuto la meglio su piloti più esperti e navigati. Top five completata da Manuel Gonzalez, il quale nella seconda parte di gara non è riuscito a dar seguito ad una prima parte da protagonista.

Sesta casella, come detto, per Acosta, che può consolarsi con l'allungo in classifica (22 punti adesso) ai danni di Tony Arbolino. Gara disastrosa per il pilota di Garbagnte, 17esimo a quasi 17 secondi dal vincitore. Ai Ogura, Alonso Lopez e Sam Lowes occupano le posizioni dalla settima alla nona casella, con Celestino Vietti che termina in decima posizione dopo una gara di rimonta ma insufficiente per ambire a qualcosa di più. Solo 21esimo Dennis Foggia, seguito da un ottimo Mattia Rato.   

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