GP Barcellona, Bagnaia: "Non mi andava proprio di farmi fregare all'ultima curva!"

Il filotto di risultati più che positivi non ha intenzione ad arrestarsi per Pecco Bagnaia, secondo nella Sprint del GP di Barcellona alle spalle dell'Aprilia di Aleix Espargarò. Nelle ultime undici uscite stagionali tra gara lunga e gara corta, per ben dieci volte il pilota di Chivasso ha tagliato il traguardo nelle prime due posizioni! Numeri impressionanti che legittimano la leadership di una classifica che si fa sempre più intrigante, come dimostrano i 66 punti di vantaggio su Jorge Martin. Mai come questa volta è giusto oltre che lecito, esultare per la piazza d'onore, sia per la superiorità di Aprilia, che ha reso difficile un risultato migliore del secondo posto, sia per l'ulteriore attestazione della prova di forza di Bagnaia, al centro del momento di forma più alto della sua carriera, e dimostratosi nuovamente il pilota più veloce del lotto Ducati, in risposta a chi lega il suo successo alla competitività della moto. A tal proposito l'alfiere della Ducati ha dichiarato: "Non mi interessa entrare in questi discorsi, cerco sempre di dare il massimo e dai risultati direi che si vede abbastanza. La gente parlerà sempre". 

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Pecco Bagnaia: "Domani possiamo migliorare, come ad Assen"

Tra le tante cose positive che la gara del sabato dona alle convinzioni e alla fiducia di Bagnaia, c'è la tenacia e la finalizzazione di un'intensa difesa negli ultimi giri, quando Maverick Vinales ha provato in tutti i modi di soffiargli (invano) la seconda casella: "Il secondo posto era il massimo che avrei potuto fare oggi, bisogna essere soddisfatti, ho dato il massimo. Sapevo che Aprilia aveva una trazione incredibile, non riuscivo a stargli vicino anche se in frenata eravamo più forti però in uscita perdevamo sempre tanto. Alla fine ho cercato di non farmi fregare all'ultima curva, non mi andava proprio! Quando mi ha passato Espargarò non avevo possibilità di rimanergli attaccato; proveremo a fare ancora meglio domani, un po' come abbiamo fatto ad Assen o al Sachsenring".

Il campione del mondo ha poi sottolineato il lavoro svolto al box, ribadendo l'obiettivo di domani: "Abbiamo lavorato tanto per cercare di colmare il gap con le Aprilia, nella Sprint Race siamo riusciti a fare qualcosa di incredibile secondo me, all'inizio avevo provato ad imporre da subito un gran ritmo, però in questo modo la gomma posteriore forse ha sofferto troppo. Tuttavia stare così vicino alle Aprilia mi ha permesso di capire cose in più in vista di domani, al fine di trovare qualche altra miglioria per avvicinarci ulteriormente". La scelta diversa della gomma prevista per la gara lunga di domani è un fattore che potrebbe contribuire, secondo Bagnaia, ad un miglioramento significativo in termini prestazionali: "Secondo me domani possiamo migliorare, con la gomma media di solito siamo sempre più competitivi e domani si dovrebbe usare quella, però vedremo, di sicuro la soft soffrirebbe troppo".

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