MotoGP, Espargarò contro la direzione gara: “Surreale scendere in pista in FP1”

Anche ad Assen aleix Espargarò è partito con il piede giusto, ma il tema principale del day one olandese sembra essere un altro. Alcuni piloti infatti si sono lamentate delle condizioni davvero al limite nelle quali si è svolta la FP1, ed Espargarò è tra questi. “Le condizioni erano da bandiera rossa, dato che in tanti punti il rischio di fare aquaplaning era davvero alto. Nel finale le condizioni sono migliorate, ma prima non è stato facile. E’ stato abbastanza surreale scendere in pista per la FP1 in quelle condizioni: se avessimo dovuto correre certamente non avremmo potuto farlo. Non è la prima volta che la direzione di gara prende decisioni che non capisco, quindi quanto accaduto oggi è solo un altro episodio”.

Sul bagnato sei stato comunque veloce. Sei soddisfatto?

“Sì, dato che quest’anno ho sempre faticato un po’ in condizioni di bagnato. Sono contento di aver finito la FP1 a mezzo secondo da Miller, un pilota sempre veloce sull’acqua. La pioggia potrebbe comparire spesso nella seconda parte della stagione, quindi serve essere competitivo”.

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Come valuti la giornata nel complesso? 

"Non è stato un giorno produttivo sotto il profilo tecnico, viste le condizioni, ma sono competitivo.
Quando la pista si è asciugata ho potuto girare solo negli ultimi sei minuti, a causa di un problema, ma sono rimasto un po’ stupito dalla mia velocità". 

Il ruolino di marcia di Quartararo dall'inizio ad oggi si stimola o ti demoralizza?

“Dipende da che analisi si compie. Si può dire che se non lo fermiamo subito il campionato potrebbe presto chiudersi, ma dal mio punto di vista essere ancora nella sua scia, considerato che ha fatto gli stessi punti dell’anno scorso ed io non ero tra i favoriti, mi rilassa e mi regala fiducia. Sono motivato come quando ero a soli sette punti: so che arriveranno piste dove saremo favorititi, mentre nelle altre dovremo cercare di fare meglio di terzo o quarto. Quello che sta facendo Quartararo vale molto, considerato che dal punto di vista del motore l’Aprilia è superiore alla Yamaha”.

Si parla di Oliveira e Fernandez per il team RNF. Come valuti questi due piloti?

“Sono due piloti forti. Miguel ha vinto delle gare, e Raul è forse il mio prospetto della griglia. Vorrei vedere tutte e 4 le Aprilia davanti sin da subito”.

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