GP Argentina, Marc senza pietà: illude il fratello Alex, ma lo batte ancora

Il numero 73 ci ha creduto sino a due terzi di gara, ma l'otto volte iridato ha cambiato passo, infilandolo e seminandolo: per il 93 sono 90 successi come Angel Nieto

16.03.2025 21:14

Venticinque giri, condivisi dai fratelli catalani e ducatisti. Duello intenso tra Marc Marquez e Alex Marquez, andato al più esperto e vincente dei due. Il sorpasso decisivo è arrivato inesorabile quando mancavano circa sei tornate, e mai più Marc si è voltato indietro, tranne quando ha tagliato il traguardo. Il saluto ad Alex, come per dire: "Ti sei illuso, mai tiè, ti ho battuto ancora". Perchè così è andata. Il leader della MotoGP è più forte che mai.

Marquez come Angel Nieto: parliamo di Marc, ovviamente

Vincendo il Gran Premio di Argentina, Marc ha eguagliato Angel Nieto in una classifica esclusiva: essere il terzo pilota di sempre a numero di successi nelle classi iridati, per un computo di 90 prime volte. La quaterna siglata tra Buriram e Termas de Rio Hondo è preoccupante. Per gli altri.

Alex, però, è stato molto bravo. Ad un certo punto della contesa ci ha pure creduto, infatti, il fratello minore stava per seminare il maggiore, alle prese con uno dei suoi caratteristici salvataggi. Il 93 era al limite? Sì, ma proprio lì ha trovato ulteriori risorse. Si chiama "fuoriclasse".

Continua l'articolo nella prossima pagina

1 di 3

Avanti
  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi