GP Argentina, Ducati attenta: Aprilia vuole ripetere la vittoria 2022

Gran Premio di Argentina significa Termas de Rio Hondo, ma significa anche Aprilia. Circuito sudamerican e Marchio veneto collimano, nello storico evento condiviso nel 2022. La RS-GP di Aleix Espargarò è stata acclamata dal numeroso pubblico giunto in loco, entusiasta nel vedere il prototipo nero battere ogni sorta di rivale in MotoGP.

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Espargarò e Aprilia storici nel Gran Premio MotoGP di Argentina

Perseguivano entrambi il medesimo obiettivo: vincere. Aleix Espargarò e Aprilia ci sono riusciti circa un anno or sono, era domenica 3 aprile. Nella soleggiata Termas de Rio Hondo, il catalano si è sbloccato, "sbloccando" la RS-GP, portandola sul gradino più alto del podio.

Si trattava della terza tappa stagionale, firmata dal team nero ed entrata nella storia della MotoGP come del Marchio con sede a Noale. Il binomio numero 41-quattro cilindri italiana usciva, di conseguenza, dal paddock con leadership spiegata dai 45 punti complessivi e il ruolo di protagonista iniziale d'annata.

Iniziale ma non solo. Per tutto l'arco della contesa, la parabola 2022 si è mantenuta altissima, per concludere alta. Da quel giorno indimenticabile, al presente, il gruppo di lavoro capitanato da Massimo Rivola si è confermato al top della categoria.

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MotoGP d'Argentina 2023: Aprilia ci riproverà

Eccome se ci riproverà. Ricordando le Concessioni regolamentari perdute, ripetendo quanto sia andato forte Maverick Vinales in Portogallo, Aprilia partirà all'attacco del Gran Premio d'Argentina classe MotoGP. 

Lo farà con Top Gun, certo. Lo fara anche insieme allo stesso Aleix Espargarò, uno tra i primi nomi su cui puntare le quote massime. La coppia ufficiale è oggi il vero rivale Ducati, e pure oltre: su piste favoreli, la RS-GP detiene caratteristiche capaci di piegare la Desmosedici.

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