MotoGP Austin: Bagnaia in casa di Marquez con l'obbligo di limitare i danni

Il tre volte iridato si prepara ad affrontare uno dei GP sulla carta più difficili della stagione, sia per le insidie del tracciato che per l'attuale momento

25.03.2025 18:35

Tutto è quasi pronto per il week-end americano di Austin e i riflettori sono inevitabilmente puntati su Marc Marquez e Pecco Bagnaia, tanto per il contesto tecnico che li vede in situazioni al momento opposte a favore dello spagnolo, quanto per l'importanza che la gara di Austin porterà con sè. Da sempre terra di Marquez dove ci ha vinto per ben sette volte, il tracciato texano non sembra, già dalla vigilia, dar troppe speranze ai rivali dello stesso campione di Cervera,  pertanto sarà fondamentale per Bagnaia e compagni, cercare di limitare i danni per poi provare a tornare in auge dal Qatar in poi, con le gare europee che potrebbero dar ossigeno allo stesso campione di Chivasso, al momento apparentemente ostacolato da un feeling con la moto che non gli permette di esprimere il suo rinomato potenziale.

Lo storico di Bagnaia ad Austin

A complicare le cose dal lato del box italiano c'è anche una statistica che non lo premia affatto. Ad Austin Bagnaia non è mai andato oltre la quinta posizione in gara, non riuscendo mai a salire sul podio (un'anomalia visto il rullino di marcia dell'italiano negli ultimi anni). L'annata migliore è relativa al 2023 quando conquistò pole position e Sprint, salvo cadere nella corsa vinta poi da Alex Rins. Eppure, è proprio nella gara "di casa" del rivale principale per il titolo che l'asticella deve alzarsi, quantomeno per limitare i danni sotto il profilo dei risultati ma anche per lanciare un chiaro messaggio allo stesso Marquez circa la competitività e la pericolosità che Bagnaia può sfoderare. Due fattori al momento nelle mani dell'otto volte iridato.

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