GP delle Americhe, Vinales entra nella storia vincendo con tre case in MotoGP

È un successo storico quello di Maverick Vinales, non solo per la casa di Noale che centra la sua seconda doppietta Sprint-Gara dopo quella di Barcellona grazie ad Aleix Espargaro, ma soprattutto per Maverick Vinales che conquistando la sua decima vittoria nella classe regina entra in una ristrettissima élite composta da solo altri 4 piloti.

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Vinales nella storia

Dopo averla sfiorata in più occasioni, Maverick Vinales è riuscito finalmente a portare l’Aprilia sul gradino più alto del podio nel GP delle Americhe. Per lo spagnolo aver centrato il successo con la casa di Noale lo elegge in una élite del motociclismo. Grazie al successo in Texas, Vinales si è unito al ristrettissimo gruppo di piloti che sono riusciti a conquistare una vittoria con almeno tre case differenti. “Top Gun” ha già infatti vinto con due case differenti: con Suzuki nel 2016 a Silverstone alla sua seconda stagione in MotoGP e poi vincendo in altre otto occasioni con la Yamaha tra il 2017 ed il 2021. Fino ad oggi in questo ristrettissimo gruppo rientrano solo quattro piloti: Mike Hailwood, Randy Mamola, Eddie Lawson e Loris Capirossi.

Mike “The Bike” riuscì a vincere una gara con la Norton prima di firmare con MV Agusta con la quale vinse 4 titoli e 28 gare in 500 prima di vincere nel finale di carriera 8 gare con Honda. Randy Mamola non è mai riuscito a vincere un titolo mondiale tuttavia è stato in grado di vincere 5 GP con Suzuki e altre 8 gare metà delle quali con Honda e la restante metà con Yamaha. Eddie Lawson invece regalò nel finale di carriera il primo successo in 500 alla Cagiva dopo aver raccolto 26 successi in Yamaha e 4 in Honda. Ultimo ma solo per ordine cronologico Loris Capirossi, l’italiano ha legato gran parte della sua carriera tra 500 e MotoGP prima al marchio dell’ala dorata e poi a Ducati. Con queste due case “Capirex” ha festeggiato rispettivamente 1 e 7 volte, ma pochi ricordano che prima del titolo conquistato in 250, il pilota di Castel San Pietro Terme disputò nel biennio 1995/1996 due stagioni in 500 la prima con Honda mentre la seconda con una Yamaha e proprio nell’ultima gara stagionale ad Eastern Creek riuscì a conquistare il suo primo successo nella top class.