Moto2 FP3: Salac precede Baltus, Foggia per la prima volta in Q2

Moto2 FP3: Salac precede Baltus, Foggia per la prima volta in Q2© Luca Gorini

Il rookie italiano accede direttamente alla fase finale della qualifica, al termine di un turno in cui Arbolino e Vietti entrano in top five

15.04.2023 ( Aggiornata il 15.04.2023 17:28 )

La FP3 della Moto2 ha seguito la falsa riga delle precedenti sessioni mandando in scena un turno in cui solo nella seconda fase i piloti sono riusciti a migliorare i loro riferimenti cronologici migliori, a causa di un asfalto che ha dovuto fare i conti con alcune chiazze d'acqua insidiose. Il terzo turno di libere ha confermato i valori in campo intravisti fino ad adesso, affermando nuovamente le prestazioni ed il potenziale di Pedro Acosta e Tony Arbolino e facendo alzare vertiginosamente le quotazioni di piloti come Filip Salac e Barry Baltus, nettamente i migliori della sessione. Da segnalare, inoltre, la crescita di Celestino Vietti e Dennis Foggia, con quest'ultimo che per la prima volta riesce ad entrare direttamente in Q2 grazie ad un ultimo tentativo di giro secco andato a buon fine.

Arbolino pretendente per il podio, Acosta e Salac per la pole

La terza sessione di libere ha emesso alcune importanti conferme relativamente ai piloti da tenere d'occhio in ottica qualifiche e gara. Ad impressionare sono stati Filip Salac e Barry Baltus, con il pilota del Team Gresini abile a piazzarsi in vetta alla classifica dei tempi grazie al crono di 2:09.385, un decimo e mezzo più rapido di Barry Baltus, che si continua ad ergere a sorpresa del week-end con ambizioni quantomeno da podio. Il 18enne belga è apparso tra i migliori per tutto l'arco delle prove, anche se non soprattutto per il ritmo gara palesato. Baltus precede il migliore degli italiani, nonché leader attuale della classifica del campionato, Tony Arbolino, terzo a 351 millesimi dalla vetta; il pilota di Garbagnate si conferma tra i migliori e si candida a protagonista assoluto in vista della gara di domenica. Stesso discorso per Pedro Acosta, quarto e ancora una volta velocissimo, lo spagnolo sembra essere, infatti, il rivale più temibile di Arbolino sulla carta, sebbene non manchino i piloti in grado di concorrere per un posto sul podio.

Tra essi potrebbe esserci Celestino Vietti, in netta ripresa rispetto alla giornata di ieri e quinto in classifica, a 440 millesimi da Salac. Segnali di crescita importanti dunque per l'italiano che precede Manuel Gonzalez, Sam Lowes, Joe Roberts e Jeremy Alcoba e Aron Canet. Jake Dixon chiude la sessione con l'undicesimo tempo finale davanti a Dennis Foggia. Fino ad ora, il round texano rappresenta il week-end di gara migliore per il rookie italiano, mostratosi in continua crescita e autore del dodicesimo tempo finale (tredicesimo nella combinata) che gli vale l'accesso diretto all Q2. Deluduno Ai Ogura e soprattutto Somkiat Chantra, con il thailandese sedicesimo (nella combinata) e fuori dalla Q2; discorso simile per Alonso Lopez e Fermin Aldeguer, i due compagni di squadra che avevano iniziato bene il week-end americano, hanno concluso rispettivamente in diciottesima e diciannovesima casella, davanti a Lorenzo Dalla Porta e Sergio Garcia. Sempre in difficoltà Izan Guevara, solo ventiseiesimo nelle FP3.

Classifica dei tempi FP3

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi