Moto2 FP2: Pedro Acosta comanda, Tony Arbolino insegue

La seconda sessione di prove libere della classe intermedia è trascorsa all'insegna dell'incertezza sulla falsa riga della FP1; il meteo ha infatti influenzato l'intera sessione tra la minaccia costante della pioggia e un po' d'acqua effettivamente caduta sul circuito texano. Il clima ha impedito il generale miglioramento dei tempi, a causa, tra l'altro, di un asfalto che non ha garantito il grip sperato. Solo nel finale si sono visti dei tempi in grado di modificare la classifica combinata del venerdì ed in questo contesto il più veloce è stato Pedro Acosta con il crono di 2:09.856, al momento il miglior riferimento del week-end. Lo spagnolo, che già nella FP1 aveva mostrato una particolare propensione per il circuito americano, si candida fortemente a protagonista della gara di Austin, in virtù non solo di un giro secco formidabile, ma anche di un ritmo gara che lo vede attualmente tra i primissimi.

Arbolino insegue Acosta, Canet e Roberts vicini

Al momento, come detto, Acosta sembra essere il più competitivo sotto più aspetti, tuttavia lo spagnolo dovrà guardarsi le spalle da una concorrenza agguerrita e altrettanto veloce, capitanata (almeno per oggi) da Tony Arbolino. Ancora una volta l'italiano ha lavorato in ottica gara riuscendo a piazzare nel finale il tempo che gli permette di guardare da vicinissimo il leader di sessione. Arbolino ha concluso infatti con il secondo miglior tempo di giornata a soli 223 millesimi da Acosta; alle spalle dell'italiano troviamo il sempre costante Aron Canet, ancora una volta tra i papabili per il podio e fermatosi a poco meno di tre decimi dal leader del turno. Dopo un avvio di stagione complesso, salgono le quotazioni di Joe Roberts, autore del quarto tempo a 357 millesimi. Buona la prova di Jake Dixon che dopo aver stampato il miglior crono nella FP1 ha concluso in quinta posizione nel turno pomeridiano (e nella classifica combinata) a 487 millesimi dalla vetta.

Sam Lowes apre la seconda fila virtuale davanti ad Albert Arenas e Barry Baltus, dimostratosi nuovamente veloce cosi come aveva fatto vedere nel turno della mattina. Solo tredicesimo Alonso Lopez, alle spalle di Fermin Aldeguer, i due compagni di squadra sembrano essere leggermente indietro rispetto ai primissimi, anche in considerazione del ritmo gara fin qui palesato. Quattordicesimo tempo per Celestino Vietti a poco meno di un secondo da Acosta mentre chiude in diciannovesima casella Dennis Foggia, che paga un gap di quasi due secondi. Ancora in grande difficoltà il campione del mondo in carica della Moto3 Izan Guevara, solo ventisettesimo a tre secondi e due decimi dal connazionale Acosta. 

Classifica dei tempi FP2

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