Si accendono i motori, iniziano i test, e intanto il cross...

Il 2024 della MotoGP è iniziato con i test di Sepang, caratterizzati dal predominio della Ducati. Pecco Bagnaia, a metà tra l'apparizione sul palco dei Caschi d'Oro di Motosprint e quella all'Ariston di Sanremo per il Festival, è stato il primo uomo a scendere sotto l'1'57" in Malesia, imitato poi da Jorge Martin, Enea Bastianini e Alex Marquez. 
A differenza del passato, quando la nuova Ducati necessitava di tempo per diventare il riferimento, la GP24 sembra già la moto migliore, superiore anche alla GP23 - su cui Marc Marquez è stato sesto - già arrivata al top dello sviluppo. 

I giorni dei test hanno visto la stessa Aprilia protagonista: in pista, dove l'aero-rake - soluzione mutuata dalla Formula 1 ma inedita per le due ruote - è comparso sulle RS-GP per studiare i flussi aerodinamici. Fuori pista, invece, ha catturato l'attenzione l'arrivo nel team satellite Trackhouse di Davide Brivio, manager campione del Mondo con la Yamaha e la Suzuki, e reduce da un triennio in F1 con la Alpine. 

I prossimi test della classe regina saranno il 19 e 20 febbraio, in Qatar, dove sarà nuovamente assente Franco Morbidelli. La caduta in allenamento a Portimao ha costretto l'italo-brasiliano della Ducati-Pramac a osservare un periodo di riposo: Morbidelli tornerà in occasione del primo GP stagionale, sempre a Lusail, il 10 marzo. 

Si prepara al via anche la MXGP di Motocross. Il classico appuntamento invernale degli Internazionali d'Italia è una tappa di avvicinamento fondamentale: nella prova conclusiva di Mantova, Tim Gajser si è confermato al top, aggiudicandosi il trofeo. In MX2, invece, Andrea Adamo si è preso Gara 2, ma la serie è andata al tedesco Simon Langenfelder. 

Il Cross resta protagonista anche negli States: nel Supercross, la tappa di Glendale, Arizona, ha sorriso al tedesco Ken Roczen, con la Suzuki, davanti a Jason Anderson e Jett Lawrence. Quest'ultimo ha strappato la leadership del campionato al campione in carica Chase Sexton, ma entro i 15 punti di distacco dall'australiano della Honda ci sono ben cinque rivali.