Mucchio selvaggio 

In attesa dell'attività legata alla Velocità, con le presentazioni dei team e con i test di MotoGP e Superbike, è l'off-road a inaugurare il 2024. Tra le arene Indoor europee, gli stadi americani e il deserto africano e arabo, Enduro, Cross e Rally sono ripartiti. 

Nel Super Enduro, il dominio di Billy Bolt è proseguito a Riesa, in Germania: il britannico dell'Husqvarna ha fatto tre su tre nel mondiale Indoor, sempre davanti a Jonny Walker. Billy Bolt inseguirà la quarta vittoria di fila a Cluj, in Romania, il 20 gennaio. 

Il Supercross 2024 è iniziato ad Anaheim, dove il debuttante Jett Lawrence si è confermato un fenomeno: il giovane australiano, che ha vinto l'AMA National e il SuperMotoCross al primo tentativo, è diventato immediatamente leader dello stesso SX. In California, il pilota Honda ha battuto Jason Anderson e il campione in carica Chase Sexton, che ha lasciato la propria Honda a Lawrence per passare alla KTM, mentre hanno deluso Cooper Webb ed Eli Tomac, sesto e nono. Jorge Prado, campione della MXGP, ha chiuso tredicesimo nella prima esperienza americana, intrapresa per allenarsi in vista del Mondiale. 

Le gare nel deserto: Africa Eco Race e Dakar 

Nel deserto, l'Africa Eco Race è iniziata nel segno dell'Aprilia, con i successi di Jacopo Cerutti, e in generale degli italiani, dato che Cerutti e Alessandro Botturi (Yamaha) hanno vinto le prime cinque tappe. Cerutti è leader della classifica generale davanti a Pol Tarres, Botturi e a un altro azzurro, Giovanni Gritti. 
In Arabia, invece, la Dakar è partita all'Epifania, con i grandi risultati di "nuovi" marchi come l'indiana Hero e la cinese Kove. La Hero guida la classifica generale con Ross Branch, davanti a un quartetto di Honda capitanato da Nacho Cornejo.