Come ogni settimana, arriva la Sprintletter per aggiornarti su tutte le novità del mondo delle due ruote. Questa settimana è il turno del GP d'Austria!
Redazione
22.08.2023 11:19
Il dominio di Pecco Bagnaia e della Ducati in casa della KTM manda in archivio la prima metà della stagione MotoGP: il campione del Mondo ha vinto nove delle 20 gare, e con la doppietta del Red Bull Ring – conducendo dal primo all’ultimo metro sia sabato che domenica, prima di festeggiare con il mentore Valentino Rossi a bordo pista – ha rafforzato il primato in classifica. Soltanto Brad Binder ha sorriso tra i rivali, con una solida doppia seconda posizione. Jorge Martin invece ha perso punti, complice lo strike al via della Sprint che ha coinvolto sei piloti, tra cui Marco Bezzecchi, bravo a rifarsi con il terzo posto nel GP domenicale.
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Successi in Moto2
Il weekend d’oro per il Piemonte si è completato con Celestino Vietti Ramus, vincitore della Moto2, spezzando un digiuno lungo più di un anno: regalando il primo successo alla Fantic nel Motomondiale (anche se con telaio Kalex), Vietti ha guastato la festa a Pedro Acosta, uomo KTM che guida il campionato grazie anche al secondo posto in Austria. L’Italia ha festeggiato la doppietta di Mattia Casadei in MotoE, dove i nostri piloti hanno monopolizzato il podio di Gara 2 con Matteo Ferrari e Kevin Zannoni.
Il fine settimana della MotoGP è stato però funestato dalla notizia della scomparsa di Roberto Colaninno, presidente del Gruppo Piaggio, proprietario dell’Aprilia. Sotto la gestione ventennale di Colaninno, il Gruppo ha vinto 32 titoli mondiali, 28 dei quali con l’Aprilia, arrivando a prevalere anche in Superbike con Max Biaggi, tre con la Derbi (compreso il primo alloro di Marc Marquez) e uno con la Gilera, con Marco Simoncelli.
Il Red Bull Ring è stato un weekend determinante anche per il mercato, con le scelte di Marco Bezzecchi e Johann Zarco: il riminese ha giurato fedeltà al team di Valentino Rossi, dove guiderà una Ducati GP23, il francese andrà alla Honda di Lucio Cecchinello, liberando così una Ducati GP24 nel Team Pramac per Franco Morbidelli. Restano i nodi legati alla KTM, con cinque piloti sotto contratto per quattro posti vista la promozione di Acosta: la Dorna, infatti, continua a negare agli austriaci l’approdo a sei moto.
Guarda anche
Adamo rafforza la sua leadership, Febvre incontenibile
Nel mondiale Cross, la quartultima prova stagionale, in Olanda, ha rafforzato le ambizioni di Andrea Adamo, che rimane leader della MX2. Nella classe regina, la MXGP, Romain Febvre ha vinto il sesto GP negli ultimi sette, tuttavia Jorge Prado, con la GASGAS del Team De Carli, mantiene il primato nel Mondiale.
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