Il pilota portoghese del team Trackhouse ha effettuato qualche giro con dei sensori "a griglia" posizionati sul codone della RS-GP, che dovrebbero permettere di vedere il flusso generato dal pilota durante la guida. Una soluzione che si vede già da tempo in Formula 1 e che conferma come ormai la MotoGP si stia spingendo sempre di più verso quella direzione