MotoGP: i 10 cambiamenti chiave nei regolamenti degli ultimi anni

MotoGP: i 10 cambiamenti chiave nei regolamenti degli ultimi anni

Dalle CRT al monogomma, fino alle concessioni: com'è cambiata la classe regina nel corso degli anni

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La MotoGP è la classe regina del Motomondiale, la vetta più alta della tecnologia applicata alle corse su due ruote. La categoria è nata nel 2002, in sostituzione della classe 500
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La MotoGP è la classe regina del Motomondiale, la vetta più alta della tecnologia applicata alle corse su due ruote. La categoria è nata nel 2002, in sostituzione della classe 500
A partire dal 2002, la Federazione Motociclistica Internazionale introdusse le MotoGP con cilindrata 990 cm³ e motori a 4 tempi. Fino alla stagione successiva, fu consentita la convivenza tra nuovi prototipi e motori a due tempi, che furono aboliti dal 2004
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A partire dal 2002, la Federazione Motociclistica Internazionale introdusse le MotoGP con cilindrata 990 cm³ e motori a 4 tempi. Fino alla stagione successiva, fu consentita la convivenza tra nuovi prototipi e motori a due tempi, che furono aboliti dal 2004
La situazione rimase pressoché stabile fino al 2007, quando ci fu un altro grande cambiamento: la cilindrata totale fu ridotta da 990 a 800 cm³ e il serbatoio a 21 litri di capacità
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La situazione rimase pressoché stabile fino al 2007, quando ci fu un altro grande cambiamento: la cilindrata totale fu ridotta da 990 a 800 cm³ e il serbatoio a 21 litri di capacità
Ennesimo cambiamento nel 2009, anno che vide l'introduzione del monogomma Bridgestone (dal 2016 Michelin) con l'obiettivo di livellare le prestazioni in pista
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Ennesimo cambiamento nel 2009, anno che vide l'introduzione del monogomma Bridgestone (dal 2016 Michelin) con l'obiettivo di livellare le prestazioni in pista
Nel 2012 le MotoGP tornarono alla cilindrata 1000 cm³ e fu introdotto il regolamento CRT, una sottocategoria creata per consentire alle squadre che avevano a disposizione un budget inferiore di partecipare alla top class. L’aiuto consisteva nell’avere moto non costruite da grandi Case, 12 motori invece di 6 e 24 litri nel serbatoio invece di 21
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Nel 2012 le MotoGP tornarono alla cilindrata 1000 cm³ e fu introdotto il regolamento CRT, una sottocategoria creata per consentire alle squadre che avevano a disposizione un budget inferiore di partecipare alla top class. L’aiuto consisteva nell’avere moto non costruite da grandi Case, 12 motori invece di 6 e 24 litri nel serbatoio invece di 21
Le CRT furono sostituite dalla categoria Open nel 2014: le squadre iscritte accettarono la stessa ECU Magneti Marelli in cambio di privilegi come il numero dei motori, i litri di benzina e il tipo di pneumatici. Alla categoria aderì la Ducati, che ritrovò competitività nelle stagioni successive. Dal 2016, le concessioni continuarono a essere erogate ai nuovi Marchi e a coloro che non erano saliti sul gradino più alto del podio tra il 2013 e il 2015
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Le CRT furono sostituite dalla categoria Open nel 2014: le squadre iscritte accettarono la stessa ECU Magneti Marelli in cambio di privilegi come il numero dei motori, i litri di benzina e il tipo di pneumatici. Alla categoria aderì la Ducati, che ritrovò competitività nelle stagioni successive. Dal 2016, le concessioni continuarono a essere erogate ai nuovi Marchi e a coloro che non erano saliti sul gradino più alto del podio tra il 2013 e il 2015
A partire dal 2013, sono cambiate anche le qualifiche, con l'introduzione dei turni Q1 e Q2. La Q1 vede al via tutti i piloti al di fuori della Top 10 della combinata delle Libere, con i due più veloci della Qualifica 1 ammessi a partecipare alla Q2
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A partire dal 2013, sono cambiate anche le qualifiche, con l'introduzione dei turni Q1 e Q2. La Q1 vede al via tutti i piloti al di fuori della Top 10 della combinata delle Libere, con i due più veloci della Qualifica 1 ammessi a partecipare alla Q2
Le ultime grandi novità riguardano la storia recente. Dal 2023, è stata introdotta la Sprint Race al sabato, sul modello di quanto sperimentato dalla F1
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Le ultime grandi novità riguardano la storia recente. Dal 2023, è stata introdotta la Sprint Race al sabato, sul modello di quanto sperimentato dalla F1
Altri cambiamenti sono in arrivo nel 2024: da questa stagione, un nuovo sistema di concessioni basato sulla percentuale di punti conquistata nella classifica Costruttori garantirà dei vantaggi a Honda e Yamaha, che avranno la possibilità di completare più test privati con i piloti titolari. Inoltre, aumentano il numero di gomme e motori a disposizione delle Case in difficoltà
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Altri cambiamenti sono in arrivo nel 2024: da questa stagione, un nuovo sistema di concessioni basato sulla percentuale di punti conquistata nella classifica Costruttori garantirà dei vantaggi a Honda e Yamaha, che avranno la possibilità di completare più test privati con i piloti titolari. Inoltre, aumentano il numero di gomme e motori a disposizione delle Case in difficoltà
Il Motomondiale non si ferma e prepara ulteriori novità per il 2027, quando la cilindrata potrebbe scendere a 850 cm³ per ridurre la velocità e aumentare la sicurezza
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Il Motomondiale non si ferma e prepara ulteriori novità per il 2027, quando la cilindrata potrebbe scendere a 850 cm³ per ridurre la velocità e aumentare la sicurezza

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