La 1198 SP è infatti dotata del DTC (Ducati Traction Control), ovvero il controllo di trazione, il DDA (Ducati Data Analyzer) e l’esordio del nuovo cambio elettronico, il DQS, ovvero Ducati Quick Shifter.
Questo sistema di cambiata è realizzato con un micro-switch inserito nel gruppo asta-rinvio del comando del cambio. Azionando il pedale del cambio a salire, il Ducati Quick Shifter invia un segnale alla centralina controllo motore che analizza determinati parametri quali marcia inserita, giri motore e valore d’apertura dell'angolo farfalla. A questo punto il DQS interviene tagliando l’accensione e l’iniezione per un intervallo di tempo dell'ordine dei millesimi di secondo.
Se pensate che tutto questo bendiddio sia a disposizione della sola versione “SP”, beh vi sbagliate, perché anche il modello “base” (1198) avrà questa elettronica di serie.
Il reparto sospensioni è affidato all’olandese Öhlins. Forcella, monoammortizzatore e ammortizzatore di sterzo sono infatti della azienda olandese. La frizione è antisaltellamento, i cerchi in lega della Marchesini a 7 razze, mentre molti particolari sono in fibra di carbonio. Il peso della 1198 SP, a secco, è dichiarato a 168 kg.