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BMW F 800 R: la dolce vita

La BMW F 800 R è facile davvero. La naked col motore bicilindrico parallelo presentata al Salone di Milano, costa 8.250 euro chiavi in mano è  facile ma non banale. Ha pur sempre 87 cavalli che possono spingerla ben oltre i 200 all’ora, è divertente senza arrivare all’esasperazione. Una di quelle moto che restano piacevoli anche nel traffico, capace di accompagnare i primi passi di un neomotociclista un po’ ambizioso e seguirlo man mano che l’esperienza cresce continuando a regalargli emozioni.

Il trucco, manco a dirlo, è nell’equilibrio: della ciclistica, delle prestazioni e anche della linea, quello che ne fa una moto ad ampio spettro, capace di adattarsi a chiunque. In altezza prima di tutto, visto che all’acquisto si può scegliere fra selle a tre differenti distanze da terra, e nella posizione di guida: spaziosa, sta comodo anche chi è alto, ma il manubrio dalle estremità larghe risulta un po’ lontano e si finisce per caricare le spalle. Bene la posizione delle pedane, bene il rivestimento della sella che trattiene il giusto, mentre l’imbottitura è sostenuta. L’inserimento è buono e sorprendentemente (per una naked) anche la protezione delle gambe, “coperte” dalle due orecchie a fianco del serbatoio; però per l’autostrada è pressoché obbligatorio - anche per l’estetica - il cupolino optional, che per quanto striminzito riduce la pressione dell’aria sul busto.




Comunque non è la strada dritta il sogno di chi vuole una F 800 R, moto da godersi soprattutto tra le curve di un percorso di montagna. Non è il giocattolino da sbatacchiare a destra e a sinistra; ma della BMW ha la sicurezza, la solidità, l’equilibrio. Per questo le strade tortuose ma scorrevoli sono il suo pane, per questo risulta piacevole pennellare le traiettorie, avendo cura di tenere linee tonde e lasciarla correre. È stabile, la F 800 R, la si sente immediatamente in mano, non è particolarmente rapida nei cambi di direzione ma la si maneggia bene e trasmette una bella sensazione di fiducia, la certezza che sorprese dietro l’angolo non ce ne sono né tra le curve, né in velocità.
È meno intuitiva nel lento e nei tornanti stretti, dove non stonerebbe una prima marcia più corta, ma è cosa di poco conto perché se anche richiede un pochino di energia vengono in aiuto il manubrio largo e l’equilibrio della ciclistica.

Con l’aiuto di un motore che non delude mai. Anche in sesta, già a 2.000 giri si muove, a 2.500 diventa più lineare e da lì sale con una progressione vigorosa che si irrobustisce senza sbalzi fino agli 8.500 giri della linea rossa. La curva di coppia è estremamente piatta e si sente, la risposta è proporzionale alla rotazione del gas. La F 800 R tira sempre anche da basso, è perfettibile l’attacco quando si pela il gas giù di giri ma la risposta è sempre dolce, progressiva. Potente quanto serve, piena a tutti i regimi, ha solo qualche leggera vibrazione e beve anche poco: quasi 28 km/litro a 90 km/h e 21 km/litro ai 120.
 




Notevole il cambio: qualche “clock” giù di giri ma la corsa della leva è corta e gli innesti veloci e precisissimi, non sbaglia una marcia nemmeno a volerlo; abbastanza morbida la frizione, non particolarmente progressiva nell’innesto.

Le sospensioni sono adeguate ad una moto che gioca su due tavoli, quello di un uso più tranquillo e l’altro più frizzante nelle strade di montagna. Forcella leggermente morbida ma controllata, affonda un po’ in staccata ma garantisce un buon comfort; più secca e più frenata la sospensione posteriore, si avverte nelle buche, ma il comportamento è rigoroso quando si aumenta il ritmo.

Impeccabili i comandi: frecce riunite nel blocchetto sinistro invece che separate ai due lati del manubrio nello standard BMW, leve regolabili e acceleratore morbido, comandi a pedale alla giusta distanza; belli ma piccoli i retrovisori, soprattutto in autostrada.

A prova di bomba, infine, i freni, soprattutto l’anteriore: potente senza essere sgarbato e per niente brusco nell’attacco. Tra gli optional anche l’ABS, il cui intervento non è troppo invasivo. Meno incisivo il freno posteriore che sulle prime sembra poco efficace; poi ci si abitua ad usarlo in accompagnamento, non fulmina ma si rivela eccellente per allungare la frenata fin dentro la curva.




Prezzo: 8.250 euro c. m.
Potenza: 87 CV a 8.000 giri/min
Coppia: 8,77 kgm a 6.000 giri/min
Peso a secco: 117 kg
Colori: arancio, bianco, argento

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