E' durata cinque giri in meno del previsto, Gara 2 del mondiale Supersport a Misano. La corsa si è infatti conclusa a causa della brutta caduta del giapponese Kaito Toba (fortunatamente cosciente) consegnando la vittoria a Can Oncu, davanti a tutti al momento dell'interruzione in sella alla Yamaha R9 del team Evan Bros. Il turco ha così avuto la meglio su Jaume Masia, Valentin Debise e Philipp Oettl, tutti racchiusi in meno di un secondo in una contesa ricca di ritiri eccellenti, a partire da quello del leader di campionato.
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Manzi e Booth-Amos out, bene Casadei
Dopo la vittoria in Gara 1, Stefano Manzi si trovava in testa quando alla curva Misano 2 è incappato in una scivolata e ad un conseguente “zero”, che tuttavia non mette in discussione la sua leadership nella classifica di campionato. Specialmente considerando che un altro diretto rivale come Tom Booth-Amos è caduto a sua volta venendo coinvolto nella carambola innescata da Filippo Farioli, scattato dalla prima casella in griglia ma protagonista di un weekend da dimenticare dal punto di vista dei risultati.
Per quanto riguarda gli italiani, da segnalare la buona gara di Mattia Casadei con l'MV Agusta del team MotoZoo, settimo al traguardo, con anche Federico Caricasulo e Leonardo Taccini in Top 10 rispettivamente in nona e decima piazza alle spalle di un Bo Bendneyder che ha sì recuperato qualche punto in classifica, ma che si trova ancora ben lontano dalla competitività mostrata ad inizio anno. Vittoria nel WorldSSP Challenge, invece, per il finlandese Niki Tuuli con la QJ Motor, in attesa dell'arrivo del nuovo modello della Casa cinese.
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