Dopo aver conquistato il primo successo nel mondiale Supersport in occasione dello scorso round a Portimao, Bo Bendsneyder è partito alla grande anche ad Assen chiudendo al comando la sessione unica di prove libere della classe intermedia. In sella alla MV Agusta F3 del Reparto Corse, l'idolo di casa ha firmato un tempo record di 1'36''744 rifilando quasi sei decimi di secondo al primo degli inseguitori, ovvero Can Oncu con la Yamaha R9 del team Evan Bros, al quale è stato però cancellato il miglior giro.
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Le Ducati inseguono, Manzi il migliore dei “nostri”
Podio di sessione per il francese Valentin Debise con la Ducati del Renzi Corse, a precedere i compagni di marca Jaume Masia, Marcel Schroetter e Xavi Cardelus, con Tom Booth-Amos settimo sulla Triumph e Stefano Manzi migliore degli italiani in ottava posizione. Il riminese, portacolori del team Ten Kate che corre “in casa”, è l'unico centauro tricolore in Top 10, seguito da Jeremy Alcoba con la Kawasaki e da Lucas Mahias a chiudere i dieci.
Parlando degli altri italiani, Federico Caricasulo è dodicesimo (mentre il suo compagno di squadra nel team MotoZoo, Luke Power, è finito al centro medico dopo una brutta caduta, fortunatamente senza grosse conseguenze) e precede Leonardo Taccini, con Raffaele De Rosa ottimo quindicesimo con la QJ Motor. Diciottesimo posto per Filippo Farioli, ventesimo Niccolò Antonelli, solo venticinquesimo Michael Ruben Rinaldi.
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