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SSP: esordio non semplice per Andrea Migno a Portimao, ma...

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Mentre Nicolò Bulega festeggiava il proprio titolo mondiale in Supersport dopo una stagione dominata con ben quattordici successi, a Portimao è avvenuto anche un esordio assoluto nella classe intermedia delle derivate dalla serie, ovvero quello di Andrea Migno con la Honda CBR600RR del team Petronas MIE Racing.

Il pilota di Saludecio, che vanta numerosi trascorsi nel mondiale Moto3 in cui ha corso fino a metà di quest'anno (ottenendo due vittorie e dodici podi) ha infatti accettato la proposta della squadra capitanata da Midori Moriwaki di sostituire l'infortunato Adam Norrodin sul tracciato dell'Algarve. I risultati in gara non sono stati particolarmente brillanti, è vero, ma questa esperienza potrebbe avergli aperto qualche porta in più.

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Migno: “Spero di avere altre occasioni come questa”


Con le chance di rientrare a tempo pieno nel Motomondiale ormai estremamente ridotte, Andrea ha fatto bene a tentare la fortuna tra le derivate. Un ritiro per noie tecniche in Gara 1 ed un 23° posto in Gara 2 non sono certamente i risultati più interessanti in assoluto, ma considerando la poca competitività della CBR (il migliore del weekend con la Honda è stato il solito Mackenzie, 20°...) ciò che contava era semplicemente affrontare una categoria completamente nuova guardando al futuro.

Sinceramente non è stato facile adattarmi alla Supersport, e anzi speravo di migliorare di più rispetto a quanto fatto nel corso del fine settimana, ma è stata un'esperienza completamente nuova e mi è piaciuta, perciò la reputo comunque positiva”, ha spiegato Migno a fine weekend. “Ringrazio Midori Moriwaki e la squadra per avermi dato questa bella chance, sperando che nell'immediato futuro possano esserci altre occasioni come questa che mi permettano di continuare a correre”.

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