Dominique Aegerter è una sorta di mastino che, più viene attaccato, meglio sa difendersi da eventuali morsi nemici. E il Campione del Mondo rimane in vetta alla classe Supersport, in azione a Most per il secondo turno di prove libere. Nel pomeriggio disputato in Repubblica Ceca, il pilota del team Ten Kate ha spiegato un concetto molto semplice - per lui - meno per gli altri: il record già pareggiato di Andrea Locatelli è pronto a saltare.
Italia sì nella Supersport di Most
Dopo il tempo di riferimento - 1'34"952 - del titolato di classe, tanti e bravi italiani. A partire da Nicolò Bulega e la sua Ducati, a soli 80 millesimi dalla R6 Ten Kate. Poi, Federico Caricasulo su una ottimamente preparata Panigale bicilindrica del team Althea.
Lorenzo Baldassarri, secondo nella classifica generale, è quarto nel turno pomeridiano. Yamaha Evan Bros per una pista mai vista dal marchigiano numero 7. Il francese Valentine Debise e il turco Can Oncu spezzano" il gruppo tricolore, ricongiunto da Stefano Manzi e Raffaele de Rosa, rispettivamente su Ducati e Triumph.
Yari Montella e la Ninja Puccetti hanno l'undicesimo tempo, Leonardo Taccini e Federico Fuligni sono più in basso, ma capaci di risalire la china di un gruppo costituito da ben 31 partenti. La Superpole di domani sarà già decisiva in termini di risultati finali.