Quando abbiamo anticipato la notizia, i tifosi hanno immediatamente evidenziato un grande entusiasmo: Davide Giugliano piaceva quando gareggiava, Davide Giugliano è apprezzato a attira curiosità anche nei panni del team manager. Il romano ha svestito presto la tuta di pelle, ma come ha ammesso in questa intervista, non è affatto pentito
Anzi, con la camicia e i pantaloni lunghi ci ha preso gusto, tanto da espandere il suo progetto, denominato - giustamente -D34G, cioè, le sue iniziali di battesimo e il numero usato in anni di competizioni. La squadra parteciperà al mondiale Supersport, categoria pronta a proporre lo storico ampliamento di cilindrate e frazioni presenti in griglia.
Fratelli Fuligni e Ducati: ecco il D34G
Giugliano si affida a una Panigale, nel caso della Supersport si parla di una V2 da 955 centimetri cubi. Quasi quasi ricorderebbe la Panigale Superbike con cui Davide ha corso nel mondiale: al di là delle logiche differenze tecniche, si tratta sempre di una Ducati, Marchio che gli è sempre rimasto nel cuore.
A condurla, due fratelli. Federico e Filippo Fuligni, rispettivamente 26 e 23 anni. Lo schieramento ha quindi due cognomi uguali, con le stesse iniziali del nome. Sarà impegnativo per le grafiche dei cronometristi distinguere l'uno dall'altro. Chi si distinguerà, senza dubbi, la moto allestita dal D34G: in un certo senso, Davide Giugliano torna a gareggiare.