Intervenuto in occasione dell'Eicma di Milano, Marco Melandri, campione del mondo 125 nel 2002, vicecampione del mondo MotoGP nel 2005 e vicecampione del mondo Superbike nel 2011, ha approfondito il tema legato ai protagonisti della stagione 2024 delle derivate di serie. Una stagione che il ravennate ha elogiato particolarmente, sottolineandone la forte dose d'equilibrio e di spettacolarità: "È stata una stagione davvero eccezionale. All’inizio sembrava che Bulega avrebbe vinto il campionato ma poi all’improvviso Toprak e BMW hanno fatto un grosso step e sembravano imbattibili. Il mondiale sembrava chiuso ma a Magny-Cours si è riaperto tutto nuovamente, poi c'è stata la brutta caduta di Toprak ma anche Bulega ha avuto un po’ di sfortuna". Melandri ha elogiato proprio il pilota Ducati, capace, proprio come lo stesso Melandri fece nella sua annata da rookie tra le derivate di serie, di conquistare il secondo posto finale: "Bulega è stato fantastico".
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Marco Melandri: "Contento per la vittoria di BMW, faccio parte della loro storia"
Melandri ha elogiato le qualità di guida del due volte campione del mondo, manifestando inoltre tutta la sua contentezza nel veder trionfare BMW, marca con la quale ha corso nelle annate 2012 e 2013 vincendo in nove round: "Penso che Toprak abbia qualcosa di speciale. Sono contento che abbia vinto con BMW dato che faccio parte della loro storia. In nessun altro pilota ho visto il controllo della moto che ha Toprak, è eccezionale, è davvero piacevole vederlo correre in pista, vedere come riesce a fermare la moto quando pensi sia impossibile farlo. L’anno prossimo sarà il pilota da battere". Melandri ha poi proseguito: "BMW sa di poter vincere ancora, anche perchè hanno il pilota migliore. Per gli altri non sarà facile tornare al successo. Penso che sarà molto interessante vedere in azione Bimota, sono partiti molto bene e potrebbero essere una grossa sorpresa”.
Infine, l'ex pilota italiano ha compiuto una veloce disamina su alcuni tra i prossimi rookie Superbike: "Penso che Montella abbia un’ottima chance dato che conosce il team, le piste e il format del campionato. Sarà tosta ma può crescere molto velocemente. Per Ryan Vickers sarà tutto nuovo invece, salta su una Ducati e tante piste saranno nuove però sembra molto determinato. Mi piace e spero possa fare una bella stagione”.
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