La prima giornata di prove del mondiale Superbike sul tracciato di Aragon non è stata delle migliori per Toprak Razgatlioglu, il quale non è riuscito ad andare oltre la settima piazza nelle FP2 in sella alla Yamaha R1 ufficiale ed è chiamato ad un importante passo in avanti per poter sperare di lottare per le posizioni di alta classifica in gara.
“E' stata una prima giornata di prove davvero orribile, in cui abbiamo fatto molta fatica a trovare la quadra", ha spiegato il turco. "Il problema non è tanto la posizione in classifica, quanto la difficoltà nel tenere il passo dei rivali, che avendo fatti i test su questo tracciato poche settimane fa, hanno un vantaggio consistente rispetto a noi nella ricerca della messa a punto sulla moto”.
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Razgatlioglu: “Fatichiamo in molte aree. Rea e Bautista restano i favoriti”
“Ciò che non mi rende ottimista è che la moto non funziona in molte aree, faccio fatica a frenare, a fermarla e a farla curvare come dovrebbe", prosegue il campione del mondo 2021. "Provo sensazioni decisamente diverse rispetto a quelle dello scorso anno qui ad Aragon, ma per fortuna è solo venerdì e possiamo migliorare. Anche a Imola ero indietro nella prima giornata, ma questa volta non mi sono concentrato sulla simulazione di gara visto che non riesco a spingere per più di sei o sette giri di fila”.
I pretendenti alla vittoria, secondo Toprak, saranno i soliti Rea e Bautista: “Johnny qui è sempre andato fortissimo e quest'anno sembra che sia riuscito ad effettuare un ulteriore step in avanti che lo rende uno dei grandi favoriti. Anche Alvaro però è velocissimo come sempre e sappiamo che verrà fuori in gara, ma ci sono anche Rinaldi, Petrucci e Gerloff in gran forma. Spero di riuscire a lottare con loro, ma per il momento ci manca qualcose e siamo lontani dal podio”.
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