Il round di Assen della Superbike deve ancora iniziare, ma c’è una prima importante novità. I fan olandesi infatti potranno godersi in pista anche Loris Baz, che dopo il terribile infortunio di Mandalika – frattura di tibia e perone della gamba destra – è pronto a tornare in azione, seppure non nelle migliori condizioni.
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Baz e l’amore per Assen
“Ho fatto di tutto per correre ad Assen – le parole di Loris – dato che amo davvero il tracciato: non esserci mi avrebbe spezzato il cuore. Ora devo solo capire come mi sento in sella. Mi sto allenando al massimo delle mie possibilità, insieme al mio fisioterapista e non solo, quindi sono fiducioso”.
Il francese – che finora ha collezionato un 11° posto come miglior risultato – del team Bonovo entra nel dettaglio della sua situazione, consapevole che potrebbe essere un round complicato.
“Ho una mancanza di mobilità per quanto concerne la caviglia ed il ginocchio, quindi nelle curve a destra potrei faticare. Se venerdì la caviglia diverrà un problema, cercherà di prendere il weekend con il giusto spirito, altrimenti spingerò al massimo. Non è comunque una situazione pericolosa. O meglio, non è più pericolosa del normale. Sono state sei settimane difficili, ma il calendario mi ha agevolato”.
Tutto da capire dunque il fine settimana per Loris, chiamato insieme al compagno di squadra Garrett Gerloff - presente ad Austin per la gara della MotoGP - a risolevvare le sorti della BMW, ancora alla ricerca di quella costanza di risultati auspicata con l'arrivo della nuova M1000RR.
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