Ha pensato prima – giustamente - alla sua salute Eugene Laverty, per poi prendere in mano il cellulare – dalla sua stanza di ospedale in Australia – e ragguagliare amici, tifosi ed addetti ai lavori circa le sue condizioni fisiche, dopo il brutto incidente patito in Gara 2 a Phillip Island, nella sua ultima gara da pilota.
“Ho preferito attendere informazioni chiare sulla mia situazione prima di scrivere – le parole dell’irlandese su Instagram – ma ora sono finalmente pronto per un pasto, dopo un’attesa di 43 ore. La notizia più bella è che le mie fratture a bacino ed anca non necessitano operazioni”.
Laverty: "Grazie a Fores per essere rimasto con me"
Eugene ha poi raccontato i suoi ultimi giri da pilota, che ha voluto onorare in tutto e per tutto.
“Avrei potuto navigare sereno fino al traguardo, invece volevo dare tutto, specialmente negli ultimi giri di gara. Grazie a Xavi (Fores ndr) per essere rimasto con me dopo l’incidente, è stato un vero gentleman. Ora la cosa più importante è recuperare al meglio”.
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