È ufficialmente iniziato il secondo round stagionale della Superbike in quel di Assen, con una FP1 già molto interessante. Se ad Aragon infatti è stato Alvaro Bautista a prendersi la scena, in Olanda a candidarsi per tale ruolo è (per ora) Toprak Razgatlioglu, apparso già in grande forma. Nonostante i dubbi sull’elettronica da utilizzare, con il duello ancora in corso tra quella 2021 e quella 2022, il turco ha chiuso la sessione davanti a tutti, con un margine impressionante.
1’34”446 il crono del turco (ancora a più di un secondo dal record della pista), 418 millesimi più veloce di Iker Lecuona, che sorprende cogliendo la seconda piazza in sella alla Honda. Addirittura a quasi otto decimi Alvaro Bautista, terzo davanti al compagno di squadra Michael Rinaldi ed a Jonathan Rea, pronto a dare battaglia sul tracciato dove ha già vinto in ben 15 occasioni.
Locatelli e Bassani in top ten
Sesta posizione per Garrett Gerloff, che vuole dimenticare i suoi cattivi ricordi legati all’Olanda ed è l’ultimo pilota ad incassare meno di un secondo dalla vetta, precedendo Andrea Locatelli, Alex Lowes e Scott Redding, che inizia abbastanza positivamente il suo weekend, mentre Axel Bassani chiude la top ten a poco più di un secondo e mezzo dalla prima piazza.
Incoraggiante la 12° posizione di Roberto Tamburini, protagonista su questa pista ai tempi della Stock1000, metre Gabriele Ruiu e Luca Bernardi hanno concluso la sessione rispettivamente in 22° e 24° piazza, con il sammarinese a terra senza conseguenze alla curva 11. Protagonista di una caduta anche Eugene Laverty, scivolato ad alta velocità alla curva 15: nessuna conseguenza per il pilota Bonovo, mentre non si può dire lo stesso per la moto.
I tempi
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