Lo spettacolo della Superbike è finalmente iniziato, e difficilmente si poteva chiedere di meglio. Il primo round di Aragon infatti ha già regalato un paio di momenti da ricordare, tra battaglie all'ultima curva e ritorni al successo. Festeggia ovviamente Bautista, ma Rea e Razgatlioglu sono tutt'altro che inferiori, mentre a centro gruppo Honda sembra muovere dei passi in avanti.
Le pagelle di Aragon
Alvaro Bautista 9 - bentornato
Trasforma le speranze invernali sue e di Ducati in realtà, dimostrando di essere già in forma mondiale. Dopo la sconfitta nel duello con Rea in una “conservativa” Gara 1, lo spagnolo ingrana la quinta e saluta la compagnia sia in Superpole Race che in Gara 2. Alvaro dice di essere nel momento migliore della carriera: i rivali sono avvertiti.
Jonathan Rea 8 - arcigno
Kawasaki consegna a Johnny un anteriore più granitico, e lui fa tutto il resto. Vince la prima gara stagionale con un sorpasso magistrale su Bautista, dopo averne imbrigliato il passo per tutta la gara, mentre domenica raccoglie il massimo dopo aver battagliato con tutto e tutti. Se qualcuno poteva pensare che fosse in fase calante, Aragon è una sonora risposta negativa.