Abbiamo volutamente scelto una (bella) foto di copertina apparentemente sfocata, nell'intento di descrivere lo stato prestazionale mostrato da Johnny Rea con Kawasaki a Most. Nell'ultimo appuntamento SBK 2021, il campione in carica è apparso sbiadito e la sua Ninja arrancante.
Però, oddio, possiamo sbagliarci, chiaro. Lo vedremo presto, perché Navarra incombe e per il numero 1 sarà già occasione di riscatto: "Parliamo di una pista nuova per la serie - le sue parole - ma, a differenza di Most, in Spagna abbiamo effettuato una sessione di test. La pista mi è piaciuta, sebbene fosse piuttosto accidentata".
Il Cannibale si riferisce a buche ed avvallamenti: "Ma alcuni problemi sono stati risolti - spiega - ed io penso a ritmo e passo evidenziati il loco: ho note piuttosto buone, sono curioso di vedere come andrà con tutti i piloti in azione. Sento che la nostra ZX-10RR potrà essere competitiva, ed insieme forti. Il test di Barcellona ci ha dato idee da sfruttare sin da venerdì mattina".
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Johnny completa il concetto: "Il nostro obiettivo è di avere un fine settimana davvero buono". Conoscendolo, significa che vuole tornare sul gradino più alto del podio, cosa che gli manca da... bè, non molto: Assen, cioè, due round orsono. In Olanda, per il numero 1 fu tripletta.
Diversamente, è Alex Lowes a non marcare presenza sul piedistallo da un tot. Per l'inglese, l'ultimo gradino calcato risale alla "sua" Donington Park. A Navarre, il confermato numero 22 desidera ritrovare smalto e competitività: "Certo - conferma - il mio obiettivo è tornare sul podio, dopo alcune corse difficili".
Il biono di Lincoln ha le idee chiare: "Nei test sono stato veloce ed avevo una buona confidenza con la moto - svela - ed immagino bagarre davvero serrate. Sono pronto per la sfida: la pista è tecnica, meno veloce di Most, nella quale proveremo ad andare bene. Non vedo l'ora".
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