Marco Melandri non arriverà alla fine del mondiale SBK. Il ravennate, preso dal team Barni per sostituire l'infortunato Leon Camier, ha partecipato alle tappe di Jerez, Portimao, Aragòn e Teruel, alternando buone uscite ad altre meno soddisfacenti. La confidenza con la Panigale V4 R, anzichè migliorare, è andata scemando.
L'ex campione della 250 Grand Prix lascia la contesa prima che finisca. Restano Barcellona, Magny - Cours ed Estoril, ma il numero 33 non sarà al via della serie. la formazione di Marco Barnabò, quindi, necessita di un valido sostituto, possibilmente giovane, grintoso, veloce e determinato. Non è, come rumors suggerivano, Randy Krummenacher.
SBK, a Barcellona Samuele Cavalieri sulla Ducati Barni
Ecco, quindi, un profilo perfetto: Samuele Cavalieri. Il giovane pilota emiliano sta facendo bene nel Campionato Italiano Velocità, proprio difendendo le fila del team Barni con eccellenti risultati. "Samu", ad Imola è stato uno dei più forti e competitivi in pista, dimostrando di aver fatto l'ennesimo passo in avanti.
La notizia di tornare nel Mondiale SBK - categoria che ha già conosciuto da wild card Motocorsa nel 2019 - carica ulteriormente Cavalieri, che si sta preparando alla sfida: "Sono molto felice - svela - e pure orgoglioso: arrivo da un weekend del Santerno davvero proficuo e positivo, ho siglato pole, centrando due podi. Ci sarebbe voluta la ciliegina sulla torta, la vittoria, che è mancata di poco".
La ciliegina si chiama SBK, la torta Montmelò: "Sarò coi grandi delle derivate di serie, non vedo l'ora - l'entusiasmo non gli manca - farò di tutto per ben figurare. Spero di trovare un fine settimana dal meteo tranquillo, il mio obiettivo è lavorare con metodo, imparando il più possibile. Vado a Barcellona con le migliori intenzioni".
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