Da Portimao, Marco Masetti
Portimao esalta le doti della Panigale, “rinfrescata” dal nuovo scarico e, forse, da un'iniezione di potenza che l'ha resa veloce (top speed a 308 km/h) e esaltata dai suoi piloti che si parcheggiano in prima fila con
Davide Giugliano che fa segnare la pole e
Chaz Davies con il terzo tempo. Giugliano si conferma un osso durissimo nel giro secco e stacca un bel 1.41.764 frutto delle doti del romano e anche un “tiro” da parte di
Sykes che lo aiuta nel giro veloce. L'inglese della Kawasaki è staccato di un decimo ed è l'unico pilota Kawasaki davanti, visto che
Rea è scivolato a inizio turno chiudendo con l'ottava piazza.
Jonathan sarà costretto a rimontare e si troverà davanti
Guintoli, uno strepitoso
Baiocco,
Haslam e lo spettacolare
Alex Lowes che ha fatto volare la Suzuki.
Torres è nono davanti a
Badovini,
Mercado e
Salom. La chiave della giornata è il gran momento della Ducati che, nonostante l'asfalto molto rovinato di Portimao ha sfoggiato potenza e grip.
Domani due gare che si annunciano molto combattute con un'incognita: l'Aprilia che è in seconda fila con Haslam. Il britannico ha fatto un errore in qualifica, ma come passo e con la gomma da gara è uno die più incisivi. Pronti a divertirvi? A domani.
Qui i tempi della Superpole.
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