IMOLA - Chi teme che domenica Tom Sykes scappi subito via, al momento, può fare affidamento solo Jonathan Rea. Nel primo turno di qualifica il britannico della Kawasaki è stato costantemente il più veloce di tutti, girando subito su tempi molto interessanti. E l'unico pilota in grado di tenergli testa è stato il nordirlandese della Honda. Lo scorso anno Tom era stato velocissimo sia in prova sia in gara e quest'anno, con Carlos Checa e la Ducati in crisi, c'è il forte rischio che non avrà rivali. Ma Imola piace molto anche a Rea e, se la sua Honda non soffrirà di panne tecniche e non andrà in crisi dopo metà gara (come già successo spesso quest'anno) potrebbe davvero essere l'unico pilota in grado di contrastarlo.
Il tracciato del Santerno ha ritrovato Michel Fabrizio, già veloce nelle libere della mattina e terzo in questo primo turno di qualifica. Il pilota del team Red Devils paga però 4 decimi da Sykes, ma si è tenuto dietro le altre tre Aprilia e per domenica promette battaglia. Battaglia che vuole anche Ayrton Badovini, incredibilmente veloce sulla pista di casa (il biellese abita a pochissimi chilometri dal circuito) e quarto a 456 millesimi da Sykes. Badovini non è una sorpresa ad Imola, infatti lo scorso anno era stato il più veloce nel primo turno di libere del venerdì, ma fa pensare il fatto che Checa, con la stessa moto, paghi un secondo ed uno dall'italiano.
Dietro a Badovini si sono poi qualificati altri due italiani: Davide Giugliano, quinto e Marco Melandri, sesto. Il primo si è riconfermato protagonista dopo il bel turno di libere del mattino, così come Melandri. Il fatto è che Sykes e Rea, in questa sessione, hanno fatto un altro sport. Un po' in difficoltà il leader del mondiale Guintoli ed il suo compagno di squadra Laverty, settimo ed ottavo, mentre Haga, dopo i problemi al cambio della mattina, continua a faticare col diciassettesimo tempo e soprattutto 4 secondi e 4 di distacco dalla vetta.
g. f.
I tempi della prima sessione di qualifica
1.Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'47.218
2. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'47.330
3. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1'47.619
4. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'47.674
5. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'47.704
6. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'47.788
7. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'47.878
8. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'48.147
9. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'48.316
10. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'48.668
11. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'48.697
12. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'48.721
13. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'48.725
14. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'49.150
15. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1'49.194
16. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'49.987
17. Noriyuki Haga (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1'51.680
18. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1'52.268
19. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'52.471