PHILLIP ISLAND - «Non riesco a crederci. Sono onesto al cento per cento» ha detto Carlos Checa finiti i test della Superbike a Phillip Island. «Prima di venire in Australia sapevo che ci sarebbe stato da lavorare, speravo di poter entrare nella top 10. Per questo motivo non mi sarei mai aspettato di essere il più veloce. Soprattutto considerando il tempo che ho fatto». Lo spagnolo della Ducati era visibilmente soddisfatto. Perché il suo riferimento cronometrico è di soli due decimi più lento del miglior giro mai fatto a Phillip Island. Ovvero non sono stati gli altri ad andare piano. È stato lui ad andare molto forte. «Ieri era stata una giornata fantastica, perché ho capito che con la Panigale si poteva andare davvero forte. Ma oggi sono al settimo cielo. La moto risponde bene alle regolazioni ed il mio feeling è ottimo. Ci sono dei punti dove ancora dobbiamo migliorare, ma essere davanti a tutti è un risultato incredibile».
Carlos ha preceduto di 178 millesimi Marco Melandri, secondo con una BMW un po' in crisi. «Oggi abbiamo avuto un problema che non si era mai presentato prima» ha detto il ravennate. «Quando vado a riprendere in mano il gas la moto inizia ad avere molto chattering e diventa difficile da guidare. Non so, forse il problema sta nella temperatura più fredda rispetto a ieri, ma è uan cosa che è capitata anche al mio compagno di squadra. E questo è strano, visto che abbiamo pesi e stili di guida differenti. In ogni modo un giro lo riesco a fare, ma il passo è un altra cosa. Anche perché la spalla continua a darmi problemi. Oggi pomeriggio ho fatto dell'anestetico ed ho notato che almeno, mentre guido, il fastidio non aumenta. Ora dovremo capire bene quale terapia usare per le gare».
Terzo tempo di giornata per Tom Sykes, veloce anche lui sul giro secco ma ancora parecchio dolorante per il polso infortunato. Il britannico della Kawasaki ha una crepa al radio sinistro, in prossimità del polso, che gli limita tantissimo i movimenti. La mattina (con pista umida per la leggera pioggia caduta) non ha girato per non rischiare di cadere nuovamente e domenica punterà a portare a casa il maggior numero possibile di punti.
Ottimo quarto tempo per Michel Fabrizio, che continua a confermarsi in grande forma in sella alla Aprilia. Il romano ha preceduto Jonathan Rea, Haslam e Giugliano, oggi un po' acciaccato per via di un virus che lo ha costretto a fare un giro in Clinica Mobile prima di iniziare il turno. Ottavo e nono i piloti ufficiali Aprilia, Giugliano e Laverty, mentre solo decimo Camier, che col tempo di ieri (1'31''243), si piazza in terza posizione nella classifica assoluta dei tempi dei due giorni di test.
Ora due giorni di pausa e venerdì inizieranno le prime prove del primo round del Mondiale Superbike 2013.
g. f.
I tempi assoluti di martedì
1. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati Panigale 1199 1'31.059
2. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'31.237
3. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'31.261
4. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1'31.350
5. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'31.356
6. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'31.549
7. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'31.640
8. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'31.658
9. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'31.712
10. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'31.814
11. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'32.044
12. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'32.102
13. Glen Allerton (Next Gen Motorsports) BMW S1000 RR 1'32.159
14. Jamie Stauffer (Team Honda Racing) Honda CBR1000RR 1'32.255
15. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'32.625
16. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1'32.880
17. Federico Sandi (Pedercini Team) Kawasaki ZX-10R 1'32.964
18. Ivan Clementi (HTM Racing) BMW S1000 RR 1'33.293
19. Alexander Lundh (Pedercini Team) Kawasaki ZX-10R 1'33.447
20. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati Panigale 1199 1'33.686