Ed invece è arrivata la doccia fredda. Un colpo durissimo.
«Nel contratto sottoscritto lo scorso inverno c'era l'opzione per il rinnovo: se alla data del 31 luglio fossi stato almeno terzo nel Mondiale l'accordo si sarebbe rinnovato automaticamente» ha spiegato Marco.
«Ero felice perché dopo quattro stagioni di continui cambiamenti avrei avuto l'opportunità di correre due anni di seguito con la stessa moto, la stessa squadra e nello stesso campionato. Purtroppo dovrò cercarmi un'alternativa. Sono distrutto. Ma troverò un'altra moto, andrò avanti e rialzerò la testa come ho sempre fatto».