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Coppa Italia Junior: piccole ruote, grandi emozioni

© Matteo Cianciosi

Atmosfera delle grandi occasioni al kartodromo dell’Adria International Raceway per il debutto stagionale della Coppa Italia Junior organizzata dalla FMI con il supporto e la gestione del Moto Club “Paolo Tordi”. Coppa Italia Junior il cui obiettivo è diventare il serbatoio del CIV e del CIV Junior e scoprire nuovi talenti che in futuro arriveranno anche al Motomondiale. Per il Moto Club romagnolo è il ritorno alle gare di Velocità dopo oltre 10 anni, si tratta di una nuova sfida raccolta con grande passione e con la professionalità che ha sempre contraddistinto il sodalizio guidato da Luciano Zavalloni.

CIV Junior, seconda tappa calda di passione a Modena

60 piloti


Sul kartodromo di Adria si sono ritrovati ben 60 piloti in sella alle Ohvale, divisi in otto categorie (dovevano essere 11 ma la 190 GP-0 è stata mandata in soffitta dopo l’arrivo della 190 GP-2, il nuovo modello della moto veneta). L’evento di apertura ha evidenziato tanti punti forti: innanzitutto la presenza non soltanto di giovani ma anche di piloti di età “avanzata” (soprattutto nelle categorie Expert e Pro), di iscritti provenienti da buona parte dell’Europa, comprese Nazioni come Repubblica Ceca, Polonia, Ungheria, Svizzera, Francia, Olanda e Slovacchia. Tra i punti a favore, anche il fatto che si corre nelle piste di kart e soltanto la domenica, mentre il sabato viene lasciato per le prove libere a pagamento. L’ulteriore vantaggio, non da meno, è l’Ohvale che dà in gestione le moto, sia le GP-0 che le nuove GP-2 con ruote da 12 pollici, e la natura low cost del campionato consente a tutti di poter correre con poca spesa. La prima gara di Adria ha messo in mostra alcune griglie numerose (quella della 160 contava 22 piloti) e altre un po’ meno.

In futuro, con griglie più “popolate”, l’idea sarà quella di spalmare il programma su due giorni, sabato e domenica, per aiutare anche gli stessi organizzatori nella migliore gestione possibile del Trofeo. Dopo Adria, la Coppa Italia Junior sarà di scena in Abruzzo il 6 giugno, poi il 4 luglio a Franciacorta, l’1 agosto a Ottobiano per finire il 5 settembre a Pomposa.

I risultati


Grande spettacolo e tante sorprese nelle gare domenicali. Il cielo coperto fin dal mattino ha fatto da cornice al programma della giornata con un turno di prove libere, due di qualificazione e due gare disputate per ognuna delle quattro categorie (con griglie accorpate). Michele De Novellis ha centrato pole e vittoria in Gara 1 davanti a Stefano Turato e Tamas Lukacs nella doppia categoria 110 A e 110 4M mentre Gara 2 è andata a Jaylen Korporaal su Tommaso Landoni e Lukacs con De Novellis, Stefano e Luca Turato squalificati dall’ordine di arrivo. Le due gare della categoria GP-0 160 (JR + EXP + PRO) hanno visto un netto dominio del poleman Matteo Masili che ha preceduto Gabriele Padovani e Davide Marzaro. Grandi bagarre in entrambe le gare per le posizioni dietro un Masili che ha fatto letteralmente il vuoto fin da subito infliggendo un distacco abissale e tirando dal primo all’ultimo giro.

Meno affollata ma non per questo avara di spettacolo è stata la GP2 JR, con soltanto cinque piloti al traguardo dei sei iscritti alla categoria: Gara 1 è stata interrotta dopo soltanto quattro giri per la pioggia che ha determinato le cadute di Roberto Piras e Diego Brunel. Nessuno dei piloti si è ripresentato in griglia e dunque la gara è stata annullata. La seconda si è svolta invece nell’arco dei 12 giri previsti: mattatore di entrambe le manche è stato Thomas Bonomi Mendez che ha preceduto Piras e Brunel. Nella 190 GP-2 Exp+Pro la vittoria di entrambe le gare è andata ad Andrea De Nardo, autore di una gran partenza e sempre in testa dall’inizio alla fine.

Nella prima frazione ha preceduto Alessandro Berardi e Ladislav Lorinc, che ha sorpassato Luca Trombino all’inizio dell’ultimo giro, mentre nella seconda frazione le altre due posizioni sul podio sono state occupate da Lorenzo Morri e Berardi, che hanno battagliato per tutti i 12 giri di gara lasciando però campo libero a De Nardo. L’evento si è concluso con le premiazioni dei primi tre al traguardo di Gara 1 e Gara 2 per ogni classe, con un premio speciale anche per i quarti e quinti classificati.

Una conclusione in festa per questo primo appuntamento di una manifestazione che ha consentito ai piloti di gareggiare e mostrare le loro qualità su un bel circuito. Non può che essere un ottimo inizio.

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