La Moto2 non interessa alla FMI (Federazione Motociclistica Italiana) e – almeno nel breve termine - non verrà inserita nel programma di gare del CIV (Campionato Italiano Velocità).
“Abbiamo ancora pochissime informazioni su questa nuova cilindrata e in questo momento non è all’ordine del giorno una introduzione nel CIV” spiega Alfredo Mastropasqua che da alcuni mesi è il nuovo coordinatore del settore velocità della FMI.
“Abbiamo l’impressione che i costi di gestione e sviluppo dei telai (prototipo, ndr) saranno alti, quindi al momento non ci interessa”
Nel 2010 il CIV si adeguerà in toto alla regolamentazione FIM (Federazione Internazionale Motociclistica) che regola i campionati Mondiali SBK, Supersport e le due categorie Stock che fanno parte del calendario SBK (600 e 1000). “Adesso ci sono piccole differenze che riguardano particolari di dettaglio che hanno creato problemi alle numerose squadre che fanno sia il CIV che attività internazionale Stock e Supersport” spiega Mastropasqua.
Nella riunione svoltasi al Mugello, cui ha preso parte anche il safety officer della FIM Claude Danis, è stato ancora deciso di riscrivere completamente il codice sportivo, per razionalizzare i regolamenti tecnici e sportivi.
Paolo Gozzi