Il 2026 rischia di diventare un anno di rivoluzioni nel panorama delle corse in pista, sia per quanto riguarda i campionati iridati che quelli nazionali. Se in EWC si è assistito all’uscita di scena (solo parziale) di Discovery in favore della nuova EMP, in Germania l’IDM cambia volto e nome grazie a Motor Presse Stuttgart.
La serie tedesca, che annovera anche i Sidecar, la Pro Stock 1000 e la Twins Cup oltre a Superbike, Supersport e Sportbike si chiamerà dal 2026 Euro Moto Powered by Pirelli.
La nota dell’IDM
Si legge nella nota rilasciata lo scorso 12 dicembre sul sito della serie tedesca: “Con l'introduzione di EURO MOTO, Motor Presse Stuttgart amplia il suo portfolio di sport motoristici a partire dal 2026. Basandosi sul successo del Campionato Internazionale Tedesco di Motociclismo (IDM), EURO MOTO rappresenta il logico passo successivo per l'avanzamento delle corse su circuito europee nelle categorie Superbike, Supersport e Sportbike. La nuova piattaforma mira ad attrarre una griglia di partenza più internazionale, aumentare la visibilità nei mercati chiave e offrire corse ancora più emozionanti e competitive. Negli ultimi anni, l'IDM si è evoluto fino a diventare un campionato leader sia in termini di qualità sportiva che di standard organizzativi. I livelli di prestazione nelle categorie Superbike, Supersport e Sportbike hanno raggiunto un vero e proprio punto di riferimento internazionale.”
Le parole di Normann Broy, Michael Muller ed Uwe Geyer
A margine dell’annuncio ha parlato il Direttore della Serie ed iniziatore del progetto: "L'IDM si è dimostrato un trampolino di lancio per i piloti con ambizioni di Campionato del Mondo. Con EURO MOTO, stiamo colmando il divario tra la serie nazionale e il Campionato del Mondo attraverso la creazione di una piattaforma in cui i migliori piloti e team di tutto il mondo possono competere. EURO MOTO darà vita al motorsport, sia in pista che sulle piattaforme digitali. Internazionalizzando la serie, stiamo ampliando la sua portata e il suo appeal per team, costruttori, sponsor e tifosi in tutta Europa". I costruttori coinvolti nell'IDM hanno espresso un sostegno unanime e hanno approvato l'evoluzione verso un campionato internazionale.”
Ha parlato anche il Capo della divisione Moto di Pirelli per DACH e Danimarca che ha detto: “Il livello complessivo dei piloti nell'IDM è aumentato significativamente negli ultimi due anni e Pirelli è lieta di abbracciare questa naturale evoluzione del concetto di EURO MOTO. Come partner esclusivo per gli pneumatici, continueremo a offrire il nostro riconosciuto supporto dentro e fuori pista, mantenendo il nostro approccio strategico orientato alla ricerca e sviluppo e l'elevato livello di prestazioni e qualità che ha sempre contraddistinto i nostri pneumatici."
Last but not least è arrivato il commento del Capo delle Corse Clienti e Marketing che ha dichiarato: “Essendo uno dei campionati più importanti per il programma corse clienti BMW MOTORRAD, l'IDM unisce una forte partecipazione internazionale e gare emozionanti di altissimo livello. Siamo entusiasti di vedere il meritato riconoscimento della serie, che si è elevata a livello internazionale come Euro Superbike Series. Questo sviluppo offre un'eccellente piattaforma per i giovani talenti di tutta Europa e funge da trampolino di lancio per categorie superiori come il Campionato Mondiale FIM Superbike.”
Il calendario 2026 dell’Euro Moto
Sono sette le prove sulle quali si articola la stagione 2026 del motociclismo tedesco. Si parte a maggio con il Sachsenring, poi due prove consecutive in Repubblica Ceca, prima Brno e poi Most. Nel mese di agosto la serie torna in Germania per la gara ad Oschersleben volando poi in Olanda per la prova di Assen. Il campionato si chiude poi a settembre con Nurburgring ed Hockenheim. Esce per sempre dal calendario il tracciato Schleizer Dreieck in quanto non ha omologazione FIM internazionale. Si legge sempre nella nota: “Il calendario 2026 di EURO MOTO e della stagione parallela IDM prevede sette weekend di gara su circuiti rinomati, tra cui Sachsenring (GER), Oschersleben (GER), Assen (NL), Most (CZ), Nürburgring (GER) e Hockenheimring (GER). Si aggiunge al programma anche il leggendario circuito del Campionato del Mondo di Brno (CZ). Lo Schleizer Dreieck non farà più parte della serie, poiché il circuito stradale naturale non possiede attualmente l'omologazione internazionale FIM, il che significa che non è stato ufficialmente certificato per soddisfare gli standard di sicurezza e normativi richiesti per le competizioni internazionali. Il regolamento Superbike rimarrà sostanzialmente invariato, con alcuni perfezionamenti. Le classi Supersport e Sportbike saranno più strettamente allineate al regolamento del Campionato del Mondo.”