È nato tutto all’improvviso all’indomani di EICMA dove Lorenzo Zanetti ci aveva parlato della possibilità concreta di difendere il titolo conquistato a inizio ottobre sul circuito di Imola. Poi è arrivata l’offerta del team Ducati Frankfurt Triple M Racing per affrontare l’IDM e aggiungere un nuovo capitolo alla sua lunga carriera.
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Il ritorno di Triple M Racing
La squadra tedesca aveva lasciato le competizioni qualche anno fa dopo l’avventura con Honda nel WorldSBK ora riparte dall’IDM (Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft) il massimo campionato motociclistico tedesco. A capo del team sempre Matthias Moser che riparte da Ducati, dall’IDM e da Lorenzo Zanetti: “Sono molto contento che un pilota di successo internazionale come Lorenzo ci abbia scelto, faremo tutto il possibile per fornirgli il materiale con cui potrà vincere. Crediamo che con Lorenzo e Marc avremo due piloti che non solo vanno d'accordo tra loro, ma possono anche motivarsi a vicenda. In generale, vogliamo affermare il marchio Ducati nell'IDM a lungo termine e sono convinto che potremo gettare le basi in questo nel 2024”.
L’annuncio da parte di Lorenzo Zanetti è avvenuto durante la festa di fine stagione fatta per celebrare la conquista del titolo italiano SBK con il team Broncos. Come già avevamo scritto qualche giorno fa, la separazione tra “Zorro” e la squadra di Luca Conforti non ha nulla a che vedere con quanto accaduto a Imola ed anzi i rapporti tra loro sono sempre ottimi e collaborativi. Il titolo italiano arrivato al quinto anno della collaborazione tutta bresciana ha chiuso perfettamente il ciclo iniziato nel 2019 ed ora Lorenzo Zanetti è pronto ad affrontare la nuova sfida nell’IDM: “Sono molto orgoglioso di far parte di questo ambizioso progetto Ducati Frankfurt Triple M Racing. So che il team di Matthias Moser ha molta esperienza nell'IDM, nel Campionato Europeo Superstock e nel Campionato Mondiale Superbike e punterà alla lotta per il titolo il prossimo anno con grande passione. Conosco molto bene la Panigale V4 R e sono convinto di poter aiutare la squadra. Conosco già molti dei percorsi IDM, anche se la prima gara non sarà prima di maggio, non vedo l’ora che inizi finalmente”.
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