Dopo il prologo di 19 km, oggi i piloti hanno affrontato la prima vera prova speciale di 333 km nel deserto dell’Arabia Saudita e ad avere la meglio è stato Daniel Sanders, che come il giorno prima è riuscito a portare la sua KTM davanti a tutti. In primis, davanti al cileno Pablo Quintanilla, alla guida di una Honda, che paga tre minuti di ritardo.
La navigazione da subito impegnativa
L’australiano ha commentato così sui social la giornata: “Prima vittoria di tappa della Dakar. Una tappa sabbiosa davvero bagnata che ha messo alla prova le nostre capacità di navigazione. Non ho commesso grandi errori e ho vinto!! Domani è la sfida più grande che conduce la gara su piste nuove”. Matthias Walkner, vincitore del rally nel 2018, ha centrato la terza posizione, seguito dal francese Adrien Van Beveren alla guida della Yamaha a 12 minuti di ritardo dalla vetta.
Debutto con i fiocchi
Ottimo esordio di Danilo Petrucci con la KTM del team Tech 3, che dopo il 23esimo posto ottenuto nel prologo ha chiuso in tredicesima posizione la prima vera prova della Dakar. Un risultato davvero buono per il ternano, esordente nel rally dei sogni di ogni pilota off-road, che ha preceduto il campione in carica Kevin Benavides. Il secondo italiano in classifica è Paolo Lucci, 24esimo, poco dietro al due volte vincitore Toby Price, 22esimo. Guardando ai portacolori del nostro tricolore troviamo poi Giovanni Gritti 44esimo, Lorenzo Maria Fanottoli, 52esimo, mentre il veterano Franco Picco pilota Fantic è 79esimo.
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