La prima manche della più dura gara dell’anno è appannaggio dell’inseguitore Romain Febvre (Kawasaki) che dopo la qualifica del sabato, riesce a rosicchiare altri punti a Jorge Prado (GASGAS), andando in caccia della quarta vittoria consecutiva.
Febvre secondo, inseguito da Seewer terzo nel corso del primo passaggio
Hole-shot Seewer ma è Coldenhoff il più lesto dopo due curve
Il momento di grazia di Febvre prosegue anche sulla pista di Lommel, l’inferno di sabbia che ogni anno accoglie i piloti della MXGP per un durissimo test che non risparmia nessuno. Al via è Jeremy Seewer (Yamaha) a prendere il comando siglando l’hole-shot davanti a Harry Kullas (Yamaha) e Prado, con Glenn Coldenhoff (Yamaha) e Febvre subito dietro. Il francese non è scattato al meglio ma è bravo a recuperare nelle prime curve, ritrovandosi secondo alle spalle di Coldenhoff, rapido a prendere il comando che cerca la fuga tra i canali di sabbia già profondi dopo la manche della MX2.
La caduta di Seewer, con Vlaanderen (10) e Prado (61) che lo passano
Coldenhoff tenta la fuga, Febvre lo bracca
Febvre accorcia sull’olandese e lo passa nel corso del quarto passaggio, con Seeweer, Vlaanderen e Prado a seguire, mentre Tim Gajser (Honda), cerca di rientrare in zona punti dopo una brutta caduta alla quinta curva del primo giro e Alberto Forato (KTM) lotta con Jeremy Van Horebeek (Honda) per la nona posizione. Il tracciato si fa più impegnativo ad ogni passaggio e Seewer cade al quinto, lasciando pista libera a Vlaanderen, ritrovandosi Prado alle calcagna. Febvre intanto scappa e Coldenhoff non riesce a tenere il suo ritmo, optando per una condotta di gara parca, per mantenere le energie per la seconda durissima frazione.
Jorge Prado tra i canali di Lommel con lo sguardo rivolto al prossimo ostacolo
Quanti errori Seewer, Forato non molla mai
Seewer incappa in un altro errore e cade nuovamente, sfilato da Prado che avvicina Vlaanderen, mentre Forato passa Van Horebeek e approfitta di un errore di Ruben Fernandez (Honda) per piazzarsi al sesto posto. Il finale è tutto per Prado che attaccato da Seewer, spinge forte, ottiene il suo giro migliore nel corso dell’ultimo passaggio a testimonianza dell’ottima condizione fisica e della grande tecnica e agguanta il terzo posto soffiando a Vlaanderen, quarto. Sul traguardo Febvre coglie il quinto successo stagionale, vincendo davanti a Coldenhoff, Prado, Vlaanderen, Seewer e Forato, con Gajser 15°.
La grinta di Alberto Forato sulla curva della partenza