Forse la svolta del Campionato Europeo EMX125 è arrivata nel weekend del Gran Premio dei Paesi Bassi, a sole due gare dal termine della serie continentale che si chiuderà in Spagna, a Cozar, il 29 settembre prossimo i due sono separati da sole 5 lunghezze. Nella sfida al vertice della ottavo di litro c’è tanta Italia, perché se è vero che i due di testa, Gyan Doensen (KTM) e Noel Zanocz (Fantic), sono rispettivamente olandese e ungherese, è anche vero che il primo è un pilota dell’italianissimo team KTM Racestore, mentre l’altro corre per i colori del team Fantic SDM Corse.
La partenza di gara due con Alvisi davanti a tutti @L.Resta
Dello a due tra Zancoz e Doensen
Il duello tra i due, nel quale si intromette regolarmente Simone Mancini (Fantic), oggi sul podio proprio tra i due rivali per il titolo, va avanti dagli Internazionali d’Italia e in Olanda si è risolta, per ora, in favore di Doensen, capace di centrare una doppia vittoria perentoria. Dopo aver vinto la gara del sabato, conducendo dal primo all’ultimo giro, il pilota della KTM è partito nei 10 al via della seconda manche della domenica, riuscendo a recuperare su Mancini, in fuga dalle prime curve, dopo che Nicolò Alvisi (KTM), compagno di Doensen aveva conquistato l’hole-shot, vedendosi poi centrato poco dopo da un rivale, finendo a terra e vanificando il bel terzo posto conquistato nella gara di apertura, concluda alle spalle di Zancoz.
Mancini in testa alla seconda manche @L.Resta
Mancini ancora terzo incomodo?
Sul secondo gradino del podio e al terzo posto in campionato, Mancini, al quale mancano come l’aria i 25 punti di gara uno in Svezia, quando la moto lo ha abbandonato mentre era in testa alla gara, ha concluso al secondo posto la manche della domenica, dopo aver guidato la classifica per oltre metà gara. Questo piazzamento insieme al sesto posto di gara uno, regala al marchigiano, ancora virtualmente in corsa per il titolo con 34 punti di ritardo dalla tabella rossa, di terminare a pari punti con l’ungherese, secondo al sabato e sesto dopo una pessima partenza alla domenica. Detto di Alvisi, sesto assoluto con almeno tre cadute in gara due, gli altri italiani hanno faticato, con Nicolò Mannini (Yamaha), 11° del GP dopo una bella seconda manche, mentre Francesco Bellei (KTM), dopo la vittoria svedese, è parso in difficoltà sulla sabbia olandese.
Il podio di Arnhem della EMX125, da sx: Traversini, Mancini, Doensen e Zancoz