Un po’ di enduro azzurro nel cielo della Turchia. A colorarlo è stato il ventunenne bergamasco in “Maglia Azzurra”, Jonathan Manzi (KTM) (nella foto in alto) vincitore delle due giornate di gara della Coppa del Mondo “Under 21” riservata ai piloti in sella alle 125 2T. Questa la notizia più importante per i tifosi italiani al termine della quarta prova del Campionato del Mondo disputata a Fethiye venerdì 10 e sabato 11 giugno in quanto domenica 12 giugno in Turchia si sono tenute le elezioni politiche nazionali con l’annullamento anche di ogni manifestazione sportiva.
Anche nella classifica del mondiale della classe EJ, Manzi è risultato il migliore dei piloti italiani con un settimo e quinto posto. In questa classe doppietta per il giovane spagnolo Mario Roman (KTM 250 4T) davanti al finlandese Questi i piazzamenti degli altri piloti in “Maglia Azzurra” della EJ; Edoardo D’Ambrosio (HM-Honda 450 4T) nono e un ritiro, Giacomo Redondi (Husqvarna 310 4T) undicesimo e diciassettesimo, Rudy Moroni (KTM 250 2T) un ritiro e un ventunesimo. Per Deny Philippaerts (Beta-Boano 450 4T) un ventesimo e un settimo. Poca fortuna per gli altri piloti italiani impegnati nelle altre tre classi.
Nella E1 Thomas Oldrati (KTM 250 4T) è stato costretto al ritiro dopo quattro speciali per problemi fisici dovuti allo stress. Questa classe ha visto il dominio della Husqvarna TE 250 4T e dei piloti finlandesi; venerdì si è imposto il sette volte iridato Juha Salminen, sabato Matti Seistola. Due terzi posti per il francese Rodrig Thain (HM-Honda 250 4T).
Nella E2 venerdì ha vinto per la prima volta in questa classe lo spagnolo Cristobal Guerrero (KTM 350 4T), metre sabato si è preso la rivincita l’italo-francese Antoine Meo (Husqvarna TE 310 4T). Un secondo e un quarto posto per Ivan Cervantes (Gas Gas 250 2T). Gara sfortunata per Johnny Aubert (KTM 350 4T); dopo la terza posizione di venerdì, sabato ha rimediato tre minuti di penalizzazione al primo CO causa un ramo che gli ha strappato il tubetto della benzina dal serbatoio. Un nono e settimo per Simone Albergoni (Husqvarna 310 4T) rallentato da alcune cadute in speciale.
Nella E3, Mika Ahola (HM-Honda 500 4T) è risultato il grande dominatore di questo GP con due nette vittorie. Sfortunato il francese Christophe Nambotin (Gas Gas 300 2T); dopo il terzo di venerdì, sabato è stato costretto al ritiro per problemi tecnici. Ottavo venerdì, Alex Salvini (Husqvarna TE 511) sabato ha mancato d’un soffiio una clamorosa e ormai sicura seconda posizione per alcune cadute proprio all’ultima speciale. Questi i piazzamenti degli azzurri della E3; due noni per Maurizio Facchin (HM-Honda 500 4T), decimo e quinto Fabio Mossini (Beta 500 4T). Sabato 18 e domenica 19 giugno si replica nel GP di Grecia in programma a Meteora.
Dario Agrati